Rsa San Carlo. Dipendenti riassunti grazie alla Uil, ora si attende accreditamento della struttura

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Un sollecito in data 13 febbraio, per proseguire le attività della RSA San Carlo Borromeo indirizzato all’Amministratore Unico nelle more del rilascio di un accreditamento, non più rinviabile. Di questo si sta occupando la Uil Calabria, divenuta portavoce per la riassunzione dei lavoratori che da un mese erano stati sospesi dall’incarico, arrecando un grosso disagio per le loro famiglie.

“Tale iniziativa veniva condivisa da tutti i Sindaci dell’aria del Reventino - Savuto dei Comuni di Panettieri - Salvatore Parrotta, Bianchi - Pasquale Taverna, Colosimi – Giovanni Lucia, Scigliano – Raffaele Pane, Parenti – Donatella Deposito, Carlopoli – Mario Talarico, Decollatura – Angela Brigante, Soveria Mannelli – Leonardo Sirianni, ai quali rivolgiamo i complimenti per la battaglia di solidarietà che hanno sostenuto”.

“Grazie anche ad essi un primo obiettivo è stato raggiunto, infatti ci è giunta ufficialmente comunicazione che la richiesta della Uil Fpl Calabria è stata accolta: i lavoratori sono stati riassunti e per questo manifestiamo enorme soddisfazione, inoltre, esprimiamo riconoscenza nei confronti dell’Azienda che ha dimostrato grande sensibilità sia verso la nostra richiesta, sia nei confronti dei lavoratori ed in particolare degli anziani che rischiavano di essere deportati verso altri territori, lontani dai propri affetti familiari”.

“La partita non è definitivamente chiusa, - dicono dal sindacato - ora ci si scontra con un sistema burocratico macchinoso, anzi oseremmo dire talmente farraginoso che rasenta il limite della tollerabilità. Da subito chiederemo un confronto con il Dipartimento della Salute ed alla struttura commissariale al fine di spingere ad accelerare le pratiche di accreditamento senza le quali l’Azienda non potrebbe reggere e per le quali ci aspettiamo pronte risposte. Se ciò non si verificherà, presto, potremmo ritrovarci a dover ripartire con manifestazioni ed iniziative pubbliche a difesa di una realtà fondamentale per quel territorio”.