Abuso di alcol, la sensibilizzazione passa dai banchi di scuola
La sensibilizzazione sull’abuso di alcol passa dai banchi di scuola. È stata promossa con questo intento l’iniziativa del Leo Club e della coop Zarapoti al liceo scientifico “Luigi Siciliani” di Catanzaro. Uso-abuso di alcol e sostanze stupefacenti e sicurezza stradale, i temi trattati in un'intensa giornata dove ad essere i protagonisti sono stati proprio i giovani con i loro racconti e, soprattutto, le loro domande.
Da un lato il Leo Club Catanzaro Host, presieduto da Antonio Arnò: giovani per i giovani, sempre mossi dallo spirito del servire e della cooperazione per il bene della comunità e, in questo caso, delle nuove generazioni che rappresentano il futuro.
Dall'altro la Cooperativa Sociale Zarapoti che da quasi 30 anni lavora sul territorio con progetti mirati a combattere la diffusione delle dipendenze patologiche e all'orientamento, ascolto e sostegno degli individui più deboli.
Durante l'evento - fortemente voluto dal presidente del Leo club Antonio Arnó e dalla professoressa Antonella Ferragina, docente di biologia e chimica al Siciliani - la psicologa Stefania Esposito, specializzata sulle dipendenze, e l'educatrice Barbara Trapasso, hanno illustrato ai ragazzi come una dipendenza si possa radicare nella vita di una persona, come agisca e con quali conseguenze.
Dalla teoria alla pratica: gli studenti hanno potuto indossare degli speciali occhiali dispercettivi che simulano lo stato di ebbrezza provocato dall'abuso di alcol ed hanno provato, quindi, cosa significhi avere i propri sensi alterati, fino a non riuscire a compiere le più banali azioni quotidiane.