Il Liceo “T. Campanella” di Lamezia Terme è ufficialmente Istituto Cardioprotetto
Al Liceo “T. Campanella" in data 28 settembre 2023 si è tenuto il corso Blsd (Basic Life Support & Defibrillation).
Direttore del Corso ed Istruttore Blsd Pietro Maglio, medico anestesista rianimatore dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro e dell’Elisoccorso Regionale; istruttrice Barbara Vonella, pediatra-neonatologo della Tin dellou “Renato Dulbecco” di Catanzaro che, insieme al personale medico esperto, altamente qualificato, hanno condotto il corso secondo le ultime Linee Guida Ilcor e sotto l’egida di Simeup, il cui presidente nazionale è la calabrese Stefania Zampogna.
"Il corso Blsd (Basic Life Support & Defibrillation) - si legge in una nota del liceo - si riporta, “consente di mettere in pratica le tecniche di base a supporto delle funzioni vitali, in caso di emergenza tramite l’uso del Defibrillatore semiautomatico esterno. Ha l’obiettivo di insegnare poche e specifiche manovre per aiutare a salvare la vita di una persona”.
Le lezioni frontali e pratiche hanno permesso ai partecipanti, quasi tutti docenti del Liceo lametino, di apprendere le “tecniche fondamentali per tutelare al meglio la vittima, tramite l’utilizzo del Defibrillatore semiautomatico esterno (Dae)”.
Il corsista è stato messo nelle condizioni di riconoscere segni e sintomi di persone colpite da arresto cardiaco improvviso e, tempestivamente, poter fornire assistenza in merito, eseguendo correttamente il massaggio cardiaco, come anche la tecnica per la disostruzione delle vie aeree.
A ciascun partecipante è stato rilasciato un attestato ed un tesserino di Esecutore Blsd, operatore laico addestrato alla rianimazione cardio-polmonare con defibrillatore.
Il sistema di emergenza sanitaria regionale è stato informato del fatto che nell'istituto "T. Campanella" ci sono dei defibrillatori ed è presente il personale addestrato, capace di dare aiuto in caso di necessità!".
“E’ una nota che merita particolare attenzione – afferma la dirigente scolastica Susanna Mustari – in quanto i fruitori saranno anche persone esterne e nella vicinanza della nostra scuola. L’attività ha l’obiettivo di divulgare la cultura del primo soccorso e permette alla scuola di interagire in modo ancora più efficace con il territorio, divenendo così un riferimento sanitario”.