Agricoltura, al via sportello per i braccianti. Accordo tra Usb e Banca etica
Sportello a San Ferdinando per i migranti che lavorano sui campi calabresi. È stato siglato un accordo tra il sindacato Usbe Banca etica attraverso il quale è stato avviato uno sportello finalizzato all’apertura del conto corrente base anche per chi, dopo le recenti misure legislative, non dispone più dei requisiti per accedere all'iscrizione anagrafica.
È quanto scrive lo stesso sindacato che ha quindi deciso di dedicare lo sportello a Soumaila Sacko. USB e Banca Etica hanno iniziato, come scrive lo stesso sindacato una “collaborazione all'interno dello sportello che darà l'opportunità a quanti ne avranno necessità di aprire il conto direttamente a San Ferdinando. Questa opzione è stata accolta con soddisfazione da parte dei tanti braccianti che da mesi cercano una soluzione per uscire da questa desolante situazione che amplifica sfruttamento, caporalato e lavoro nero”.
“Banca Etica - è scritto nella nota dell’Usb - ha voluto adeguare il suo sistema per evitare ulteriori disagi a tutti quei lavoratori ancora in attesa di una risposta dalle commissioni territoriali o dal competente tribunale, richiedenti asilo che malauguratamente non hanno diritto all'iscrizione anagrafica.
“In questi mesi abbiamo raccolto la rabbia e la disperazione di quanti pur in possesso di un regolare contratto di lavoro avevano difficoltà a ricevere il loro compenso, e questo perché non potevano aprire il conto corrente. Una situazione che ha peraltro ostacolato anche tutti quei datori di lavoro che cercano con mille sacrifici di rispettare i lavoratori e di essere trasparenti nel versamento dei contributi”.