Rivolte arabe. Minuto raccoglimento consiglio Lamezia per vittime
Il consiglio comunale di Lamezia Terme, riunitosi oggi, ha osservato un minuto di silenzio, su proposta del sindaco, in segno di rispetto e cordoglio per le vittime degli scontri delle ultime settimane in Libia, Egitto, Tunisia, Algeria e Marocco. Un gesto di solidarieta' e vicinanza - spiega una nota - per la difesa dei diritti umani delle popolazioni del Nord Africa, protagoniste in questi giorni di grandi ribellioni e sanguinose repressioni. "Quello che sta accadendo - ha detto il sindaco - nei paesi nostri dirimpettai e' il segnale di una sofferenza diffusa per milioni di persone e una reazione nei confronti dei regimi che hanno imposto dei limiti e delle restrizioni alle parole liberta' e democrazia e soprattutto calpestato i diritti umani. Le proteste di questi mesi sfociate nella tragedia e nel massacro libico delle ultime ore, sono la conseguenza del clima di oppressione e dittatura maturato nel corso degli anni e esploso in questi giorni". "A nome di tutta la comunita' lametina - ha concluso Speranza - esprimo la condanna delle violenze terribili nei confronti di popolazioni inermi e la richiesta che il nostro paese e la comunita' internazionale facciano fino in fondo la loro parte prima che vi siano altri morti".