Covid. Notte buia in Calabria, ancora decessi: due nel catanzarese e due nel crotonese
Notte buia nel catanzarese dove tra l’ospedale Pugliese-Ciaccio ed il policlinico Mater Domini si registrano purtroppo altri decessi di pazienti ricoverati per il Covid19 (QUI).
Da quanto finora appreso si tratta certamente di almeno quattro persone, mentre un'altra è ancora da confermare. Due casi riguarderebbero altrettanti anziani provenienti dalla casa di cura di Chiaravalle Centrale, tra cui la prima risultata contagiata nella struttura (QUI), una 91enne, e un’altra che era assistita invece nel policlinico di Germaneto.
Di certo - come confermato dai vertici aziendali dello stesso Pugliese - tre sono sicuramente le vittime registrate nel nosocomio del capoluogo: una del catanzarese, appunto, e due del crotonese: da quest’ultimo un 42enne originario di Strongoli, ed un altro, di cui ancora non è stata resa nota l’età, che sarebbe invece originario di Cutro. Tutte e tre erano ricoverate al Pugliese, due in rianimazione ed una nel reparto di malattie infettive.
Nel frattempo, dalla direzione generale dell’Asp pitagorica è arrivata la conferma della morte anche di una 80enne del crotonese, originaria di Cirò Marina, ricoverata al San Giovanni di Dio con patologie pregresse e positiva al covid.
AGGIORNAMENTO. La direzione dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio ha precisato poco fa che - a differenza di quanto appreso inizialmente - dei tre casi di decesso avvenuti nel nosocomio catanzarese, si conferma quello dell’anziana di Chiaravalle ma che quanto agli altri due, uno solo è proveniente dal Crotonese, l’uomo originario di Strongoli, mentre l’altro non è della provincia pitagorica ma un 60enne di Amantea, nel cosentino.
(aggiornata alle 12:30)