Cosmetici spacciati per gel antibatterici, sequestrate 1500 confezioni
Oltre 1500 confezioni di gel igienizzanti antibatterici sono stati sequestrati dai carabinieri del Nas, il Nucleo Antisofisticazione di Reggio Calabria, insieme ai loro colleghi del Comando Provinciale, durante dei controlli per contrastare pratiche commerciali scorrette e che cioè, approfittando dell’attuale situazione d’emergenza sanitaria, propongono prodotti al pubblico che non corrispondono alle caratteristiche pubblicizzate, o di cui non hanno le autorizzazioni ministeriali alla commercializzazione, se non addirittura venduti a prezzi sproporzionati rispetto a quelli di mercato.
In questo contesto, oltre al sequestro della merce, i militari hanno denunciato anche i tre legali rappresentanti di attività commerciali che, ognuna per la parte di competenza, avevano prodotto e commercializzato i gel ma senza alcuna autorizzazione del Ministero della Salute necessaria per assicurare che la merce, prima di essere immessa sul mercato, venga sottoposta ad una valutazione preventiva per garantirne la sicurezza e l’efficacia.
I carabinieri, in particolare, hanno ispezionato dei centri commerciali e delle attività all’ingrosso di Reggio Calabria e provincia, scoprendo che erano esposte in vendita delle confezioni del gel che vantava azioni di contrasto a batteri e virus.
Dalle verifiche eseguite è risultato che i prodotti - essenzialmente dei cosmetici - venivano identificati come un biocida, sostanza capace di eliminare e rendere innocuo qualsiasi organismo nocivo, senza essere stati mai autorizzati dal Ministero e pertanto che traevano in inganno l'acquirente sulla qualità e gli effetti pubblicizzati.
Durante le perquisizioni nelle attività interessate si sono così sequestrate le oltre 1500 confezioni ed al termine delle ispezioni è scattata la denuncia dei rispettivi rappresentati legali per frode nell’esercizio nel commercio e, appunto, per la mancanza dell’autorizzazione all’immissione in commercio di biocidi.