“Destinazione Sila”, operatori del turismo in web conference
Una web conference con l'Ente Parco nazionale della Sila e la Rete d'Imprese “Destinazione Sila”, si è svolta ieri tramite un costruttivo e lungo dibattito colorito da circa 25 partecipanti.
Per l'Ente Parco, essendo impossibilitato ad intervenire il Presidente Francesco Curcio, impegnato in un'analoga conferenza on line con l'Assessore Regionale all'Ambiente (QUI), hanno preso parte al dibattito il Direttore Domenico Cerminara, la Responsabile del Servizio Segreteria Barbara Carelli ed il Responsabile del Servizio Amministrativo, Vincenzo Filippelli.
“Destinazione Sila”, che ha avanzato la richiesta d'incontro virtuale all'Ente Parco, che l'ha prontamente accolta, è stata rappresentata, oltre che dal suo Presidente Daniele Donnici, da numerosi operatori turistici che afferiscono alla Rete d'Imprese, che hanno avuto modo di interloquire tra loro e con l'Ente Parco, per organizzare una strategia comune e condivisa volta ad affrontare l'attuale situazione emergenziale e, soprattutto, a programmare nel migliore dei modi un piano di rilancio del settore turistico sull'altopiano silano, in chiave di uno sviluppo sostenibile del territorio e delle sue popolazioni.
L'Ente Parco ha rinnovato la propria disponibilità a fungere da punto di raccordo e traino per gli operatori turistici silani, sia attraverso la concretizzazione di progettualità già avviate negli anni scorsi, anche in stretta collaborazione con “Destinazione Sila”, come il percorso della Cets Carta Europea del Turismo Sostenibile, nonché mediante nuove possibilità di coinvolgimento attivo del territorio in nuovi progetti in fase di lancio o ideazione da finanziare o cofinanziare in futuro.
Il Parco ha ribadito l'intenzione di pubblicare a breve i consueti Bandi d'incentivazione del turismo scolastico, della terza età e dei diversamente abili, benché sia necessario posticipare la data di realizzazione dei soggiorni in Sila, sub iudice in relazione alle misure che saranno emanate dal Governo dopo il superamento di questa fase di blocco totale, necessaria a contenere l'epidemia da Covid-19. Il Parco ha inoltre palesato l'intenzione di concedere una proroga per la realizzazione di tutte le attività previste in primavera inizio estate che, per forza di cose, dovranno essere posticipate, alle Associazioni aggiudicatarie di patrocinio oneroso da parte dell'Ente in riferimento all'apposito Bando pubblicato e vigente per l'anno in corso.
Si è inoltre preannunciato, invitando tutti gli operatori della Rete “Destinazione Sila” a voler fornire indicazioni e suggerimenti, l'avvio degli interventi previsti dal Piano di Marketing Territoriale delle Aree Protette Calabresi, finanziato dalla Regione Calabria con Fondi Comunitari. In tale Piano Regionale, coloro i quali operano nel settore turistico sia nel territorio del Parco che in quello più ampio ricompreso nel perimetro della Riserva della Biosfera MaB, avranno l'opportunità di essere censiti, formati, promossi, incentivati e coinvolti attraverso l'inserimento in appositi pacchetti turistici da destinare ad un pubblico nazionale ed internazionale.
“Destinazione Sila”, attraverso gli interventi del Presidente e dei numerosi operatori che hanno partecipato alla discussione, ha ringraziato l'Ente Parco per “il meritevole e concreto lavoro svolto in questi anni nel campo della promozione turistica, della comunicazione e del marketing territoriale, nonché per la costante disponibilità e apertura verso chi opera e lavora in Sila, dimostrate per l'ennesima volta anche in questo difficile momento emergenziale. “Destinazione Sila”, ha chiesto all'Ente Parco di mantenere tale apertura, cercando anche, ove possibile ed in misura anche simbolica, di reperire e concedere risorse economiche volte a garantire un sostegno straordinario alle imprese.
Ha altresì proposto all'Ente Parco di avviare un apposito progetto di comunicazione spinta ed eccezionale, che consenta un immediato rilancio della meta silana, quale destinazione turistica naturale, salutare, di benessere, ricca di attività sportive ecosostenibili da svolgersi all'aria aperta, dove è possibile la scoperta o la riscoperta dei nostri caratteristici borghi interni, pregni di tradizioni, costumi, enogastronomia tipica, storia e cultura ultra millenari, ma ancora vivi e sentiti. Il Direttore ha sottolineato il costante e fattivo impegno mirato allo sviluppo del territorio silano portato sinora avanti dal Presidente Curcio, sia attraverso l'azione congiunta delle Aree Protette italiane portata avanti da Federparchi presso il Governo Centrale, sia attraverso un diretto ed ininterrotto rapporto con il Ministro dell'Ambiente Costa.
Afferma che il neo insediato Consiglio Direttivo del Parco, che prossimamente si riunirà secondo le modalità attualmente consentite, sarà reso edotto delle proposte scaturite dalla riunione odierna e, nei limiti del possibile, certamente si dimostrerà sensibile verso la cogente problematica vissuta sulla pelle degli operatori turistici silani, al momento non ancora quantificabile in termini di perdite economiche ed occupazionali subite.