Parchi. De Caprio: “Tutta la Calabria sia una grande riserva naturale”
Una conferenza tramite Skype call ha creato un “ponte” tra i presidenti dei Parchi presenti in Calabria e l’assessore regionale all’Ambiente, colonnello Sergio De Caprio, che si sono confrontati sul patrimonio di elevata valenza naturalistica che comprende, oltre ai parchi nazionali e regionali, anche un’Area Marina Protetta, tre Riserve Naturali Regionali, dieci Riserve Naturali Nazionali e 184 siti Natura 2000, con la presenza di 71 habitat di interesse comunitario e di 350 endemismi di specie vegetali e animali.
“L’impegno della Regione è di sostenere gli Enti gestori del Sistema Parchi e della Comunità delle Aree Protette Regionali in un percorso di rilancio del territorio, che faccia di tutta la Calabria una grande e preziosa riserva naturale”. Ha garantito l’assessore De Caprio nell’apertura dell’incontro telematico che ha poi precisato: “L’obiettivo è di dare nuova linfa a una autentica comunità di custodi di questo straordinario patrimonio a cielo aperto, perché possano lavorare con amore alla sua conservazione e valorizzazione.”
“Un ringraziamento, dunque - ha proseguito l’assessore -, ai volontari delle associazioni ambientaliste, ai sindaci, ai funzionari del Dipartimento Ambiente, alle Forze dell’Ordine e ai valorosi appartenenti al disciolto Corpo forestale dello Stato che, in questi anni, hanno difeso con impegno e dedizione la risorsa più preziosa per lo sviluppo dell'amato Popolo calabrese. Insieme, fianco a fianco, porteremo le riserve verso i cittadini - che costituiscono lo Stato Comunità - e le apriremo a chi verrà da altri luoghi per visitarle, per amarle, conoscerle davvero e nel profondo. Questo significa operare per la realizzazione della riserva naturale più bella - la nostra Calabria - e i nostri principali interlocutori, in questo cammino, saranno gli studenti e le loro famiglie. In particolare, gli studenti perché abbiano gli strumenti adeguati per trasmettere e tramandare la conoscenza e i segreti della loro Terra”.
Alla riunione, per i parchi Nazionali erano presenti Domenico Pappaterra (parco del Pollino), Francesco Curcio (parco della Sila) e Leo Autelitano (parco d’Aspromonte); per i parchi regionali il commissario Giuseppe Pellegrino (parco delle Serre) e il commissario straordinario Ilario Treccosti (ente Parchi Marini regionali).
L’incontro - al quale hanno preso parte anche il dirigente generale del Dipartimento, Orsola Reillo, e il dirigente del Settore Parchi Giovanni Aramini - è stato anche l’occasione per fare il punto sui progetti già in avanzata fase di realizzazione, quali il progetto di marketing territoriale per promuovere, nei mercati internazionali, il “sistema delle Aree protette”; il “sentiero Calabria” e la “ciclovia dei parchi”.
Nel corso della riunione, i rappresentanti dei Parchi hanno poi sottolineato l’urgenza di individuare una nuova strategia capace di far fronte alle gravi difficoltà economiche generate dall’attuale emergenza sanitaria, al fine di garantire la ripartenza delle imprese dell’ambito del turismo naturalistico, che che forti potenzialità di crescita.