Saracena: accolte 108 domande per i buoni pasto, pronti prima di Pasqua
Lo sforzo dell’amministrazione comunale di Saracena alla guida di Renzo Russo ha fatto sì che nel rispetto delle regole si sia proceduti a garantire alle famiglie in difficoltà i buoni per la spesa alimentare prima di Pasqua.
Cento otto domande valide, istruite, verificate e pronte a diventare sostegno concreto per le famiglie in difficoltà secondo i dettami dell’ordinanza del dipartimento di protezione civile del 29 marzo 2020.
"Abbiamo provveduto in tempi rapidissimi ad effettuare l'istruttoria delle domande pervenute e quindi procederemo subito con la distribuzione dei buoni spesa" - fa sapere Renzo Russo, sindaco di Saracena, specificando che "ogni famiglia riceverà un importo minimo di 150 euro (una sola persona) fino ad un massimo di 500 euro (famiglie di 5 persone con figli minori di 6 anni) in buoni spesa da 10 euro, 50 euro e 100 euro".
Per evitare assembramenti e tutelare la cittadinanza e limitare le occasioni di contagio da Covid 19 la macchina amministrativa, direttamente nella persona del Sindaco Russo, sta consegnando i buoni a domicilio, ai beneficiari, senza il bisogno di recarsi in Comune.
"Insieme ai buoni spesa ogni beneficiario riceverà anche una mascherina per poter fare la spesa in sicurezza. I buoni sono nominativi e non sono cedibili - ricorda altresì il comune - e non danno diritto a resto in contante".