Poste: Montegiordano, a marzo incontro coi vertici territoriali e regionali
Dal furgone al container. È il destino toccato all’Ufficio postale di Montegiordano paese, da circa due anni inagibile per carenze strutturali. Lo sportello, trasferito in un furgone attrezzato di tutto punto, sarà ospitato, a partire dai prossimi giorni, in un più confortevole container, sulla scorta di un’intesa siglata tra le Poste Italiane e l’amministrazione comunale montegiordanese. Un primo passo in avanti, ma non risolutivo, secondo il consigliere regionale Gianluca Gallo, che nelle settimane passate era intervenuto sulla vicenda chiedendo interventi risolutori. «La soluzione concordata tra le Poste ed il Comune consente sicuramente di ripristinare uno standard accettabile di decenza – commenta Gallo – ma non può considerarsi certo definitiva né, tantomeno, esaustiva. È infatti evidente come anche un container non possa valere a ritenere rispettati quei requisiti di civiltà e decoro che si devono assicurare ai cittadini, specie quando essi vestono anche i panni di utenti di servizi di rilevanza ed interesse pubblici Dato atto della propensione al dialogo mostrata da Poste Italiane, Gallo rivela: «Ritenendo che lo sbocco naturale dell’intera vicenda sia la riapertura dell’ufficio postale, ho richiesto ed ottenuto un incontro a Poste Italiane, per discutere insieme della questione attorno ad un tavolo di concertazione al quale ho invitato a partecipare anche il primo cittadino montegiordanese, nella convinzione che solo dalla collaborazione istituzionale possano venire buoni risultati per un territorio in perenne attesa di risposte ai propri problemi». L’annunciato incontro si svolgerà giovedì prossimo a Castrovillari. Ad esso prenderanno parte i vertici territoriali e regionali di Poste Italiane.