25 aprile, Anpi Crotone: “Perplessi per mancata deposizione di corona”
“La Memoria è un esercizio quotidiano: la intendiamo non come qualcosa che si ricorda, ma come qualcosa che si sceglie di non dimenticare”. Questo è il messaggio che l’Anpi di Crotone ha voluto dare per la celebrazione del 75° anniversario della Giornata della Liberazione.
Celebrazione che a Crotone è stata fatta dalla sezione locale dell’Associazione nazionale Partigiani d’Italia. Ma l’Anpi pone l’accento sull'assenza di “una qualunque forma di celebrazione della memoria (nei termini indicati dal Ministero dell'Interno), attraverso la deposizione anche di un solo fiore ai piedi del Monumento ai caduti da parte delle Istituzioni locali”, situazione che ha lasciato “perplessi e disorientati”.
Perché per l’Anpi “mai come in questi periodi si è sentito il bisogno di esprimere con parole e azioni i valori del 'Resistere'. I sacrifici che quotidianamente gli Italiani sono stati chiamati ad adottare in questo 2020 rendono ancora più forte la voglia di sapere da che parte sono le Istituzioni Repubblicane ed i loro rappresentanti”.
Ha quindi fatto riferimento ai “tentavi di offendere il valore della Lotta Partigiana ad opera delle forze antidemocratiche: tra tutti basti ricordare l'esposizione del Tricolore di Salò a Verona, prontamente rimosso dagli organi di Polizia ed altri atti lesivi della dignità della nostra Repubblica, che non citiamo per non rendere pubblicità a chi non la merita. Anche a Crotone c'è chi si è lasciato andare al canto di motti fascisti nel vano tentativo di rivendicare valori antidemocratici che la democrazia stessa permette loro di esprimere” e per questo il Comitato Provinciale di Crotone dell'ANPI ritiene doveroso ed importante non abbassare mai la guardia.
“Ci piace offrire a tutti l'immagine che più ogni altra è riuscita a unificare nella giornata del 25 Aprile 2020 le emozioni ed i sentimenti di tutti gli Italiani, quella del Presidente della Repubblica che, solo all'altare della Patria, porgeva il suo saluto e gli onori a tutte le donne e tutti gli uomini che hanno dato la loro vita per lasciarci la Libertà”.