“Beccato” con una tonnellata di rame rubato. Una denuncia a San Vincenzo la Costa
Non ha saputo fornire alcun chiarimento sulla provenienza del rame in suo possesso così un operaio di una ditta di riparazioni di impianti, beccato con una bobina di 60 metri sull’autocarro, è stato denunciato per furto mentre il materiale è stato sequestrato: se immesso nel mercato nero avrebbe fruttato circa 4 mila euro.
È successo in località Santa Maria di Settimo di Montalto, lungo la strada che porta a San Vincenzo la Costa, dove l’uomo è stato fermato dai carabinieri forestale di Montalto che hanno trovato la bobina di cui non è stato possibile accertarne la provenienza.
Per questo motivo i militari hanno anche perquisito l’abitazione dell’operaio e dove hanno trovato numerose bobine di cavi, sempre di rame, un cumulo di rottami dello stesso materiale e riconducibili a tubature idrauliche, oltre a cinque grosse sacche di juta con filamenti sempre già sguainati e pronti per essere immessi sul mercato nero.