Fase due, Guarascio: “Sia per la Calabria occasione di rilancio”
“Siamo alle soglie anche in Calabria della cosiddetta "fase due", di una prudente ripartenza dopo settimane di stringente emergenza sanitaria. Sarà una prova per tutti noi, saremo chiamati a mettere in campo senso di responsabilità, cautela e rigoroso rispetto delle norme di sicurezza.” - È quanto dichiara in una nota stampa l'imprenditore Eugenio Guarascio -
“Il mio augurio, però - scrive Guarascio - è che questo nuovo inizio possa portare alla Calabria anche un carico di chance soprattutto sul piano della ripresa economica. La mia esperienza di imprenditore mi spinge a dire che è fondamentale far tesoro del tempo sospeso che abbiamo vissuto, ripensando modelli di sviluppo e di produzione, un'economia attenta alla dimensione umana, rispettosa dell'ambiente, circolare nell'analisi di domanda e offerta, di costi e benefici.”
“La Calabria, in questo senso, - si legge ancora - può reinventarsi e ha tanto da dare e da offrire nei suoi settori di eccellenza: sono convinto che la filiera agroalimentare biologica e di qualità vada valorizzata nella commercializzazione sul mercato interno ed esterno. L'intero comparto del commercio e della vendita rappresenta un segmento fondamentale e da recuperare nella sua funzione autentica di servizi.”
“Nel turismo, - si legge - seppure con una stagione estiva ancora carica di incertezze non tutto è perduto se s'investe nel turismo di prossimità, che esalti le vocazioni e le bellezze naturali rimaste intatte. Ci sono, ancora, i poli dell'innovazione e della ricerca delle nostre università che anche nel corso dell'epidemia Coronavirus hanno dimostrato di rappresentare un'eccellenza mondiale.”
“Il mio invito è, dunque, - conclude l'imprenditore - che tutti - istituzioni, mondo dell'imprenditoria, grandi sindacati, associazioni di categoria, articolazioni sociali - riescano a trovare i giusti stimoli per tenere insieme sicurezza e sviluppo, tutela della salute e rilancio. La Calabria non può permettersi passi falsi e ognuno di noi ha il dovere di dare il proprio contributo. E' una sfida che vinceremo tutti insieme!”