Nell’angolo, il monologo di Denise Sapia sulla violenza
“Un lavoro di denuncia con un importante messaggio sociale”. È il commento della drammaturga Camilla Cuparo sul monologo da lei scritto e interpretato da Denise Sapia, giovane attrice calabrese.
La rappresentazione è disponibile sulla pagina facebook ufficiale dell’attrice di Corigliano-Rossano, già interprete di numerose produzioni cinematografiche a scopo sociale, da Lea a Nomi e Cognomi, passando per Viol@ e Tienimi Stretto.
A presentare l’ultimo lavoro è la drammaturga calabrese Camilla Cuparo. “L’idea di un monologo che puntasse l’attenzione sulla violenza sulle donne in questo periodo Covid è venuta a Denise. Da autrice che si dedica esclusivamente all’impegno civile è stato doppiamente un piacere per me. Prima di tutto perché il tema mi sta da sempre a cuore e l’ho affrontato spesso e poi perché scrivere per questa adolescente talentuosa è sempre stimolante”.
“La protagonista della storia – ci spiega ancora Camilla Cuparo - è messa nell’angolo da una situazione più grande di lei, che non riesce ad affrontare. Non ne ha la forza né la maturità. E nemmeno il coraggio, poiché subisce la fascinazione dell’uomo padre che vive in casa con lei, e ha bisogno della figura paterna. Allo stesso tempo sa che quello che sta accadendo non è giusto. Fa una telefonata che più che una richiesta d’aiuto è uno sfogo, un modo per non restare sola. Ma quando l’amica parla di “denuncia” ancora una volta si sente messa nell’angolo da una scelta che non riesce a fare: rinunciare a ciò che si conosce, all’amore, seppur malato, per paura di affrontare un futuro del quale non sappiamo nulla. Ed ecco in soccorso la “giustificazione” che salva il carnefice. E consegna, spesso, la vittima alla morte certa”.