Crotone: al Liceo Classico Pitagora incontro con il Professore Vito Bianchi

Crotone Tempo Libero

È stato un vero e proprio tuffo nel fascino del passato che diviene storia l’incontro tra gli studenti delle classi 2°D, 3°D e 4°D del Liceo Classico Pitagora di Crotone e il Professore Vito Bianchi dal titolo “L'evoluzione dell'idea di crociata dal Medioevo all'età moderna”.

Vito Bianchi è archeologo specialista, scrittore, protagonista dei cicli di “Lezioni di Storia” nei teatri italiani, insegna all’Università degli Studi di Bari ed è docente per i corsi post-universitari della Istud Business School di Milano.

Molti dei suoi testi sono stati tradotti in inglese, francese e tedesco. In pubblicazioni miscellanee è autore di oltre trecento fra articoli o saggi di carattere scientifico e/o divulgativo. Autore e conduttore della trasmissione radiofonica Rai “Alle otto della sera”, ospite di “Fahrenheit” e “Rai Tre Scienza”, ha al suo attivo l’organizzazione e il coordinamento scientifico di mostre di carattere storico ed artistico, fra cui Castelli sul mare (Castel del Monte, luglio-dicembre 2009).

Venerdì 29, maggio in modalità DAD, oltre 60 studenti e le prof.sse Maria Francesca Greco, Giovanna Ripolo, Anna Melillo e Loredana Pisani hanno avuto l’occasione di confrontarsi con l’importante studioso su un argomento da sempre trattato sotto molteplici aspetti. Ed è stato questa la chiave di lettura con cui si è intrapreso il percorso introdotto dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Vita Ventrella che, da archeologa e studiosa di storia, ha sottolineato l’importanza del confronto e della preziosa opportunità offerta in questo difficile momento.

L’interdisciplinarietà ha caratterizzato il racconto fatto ai ragazzi offrendo spunti di riflessione non solo dal punto di vista storico ma artistico, religioso e letterario con incursioni nei territori di appartenenza (la storia di Uccialì per esempio).

Gli studenti e i docenti hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa che segna le battute finali di un anno scolastico “inusuale” che ha creato, aldilà delle oggettive difficoltà, anche tante preziose occasioni di crescita.