Crisi nel settore turistico: le Agenzie di Viaggi, i Tour Operator e i Bus Operator protestano a Lamezia

Catanzaro Infrastrutture

Una grande manifestazione - promossa da Federnoleggio e Assoviaggi a cui partecipano il Movimento Autonomo delle Agenzie di Viaggi, la Fiavet e le guide e gli accompagnatori turistici della Calabria - è prevista per domani 3 giugno, dalle ore 10:30, presso l’aeroporto di Lamezia Terme.

Motivo della manifestazione – si legge in una nota dei promotori - è la mancata considerazione da parte del Governo Centrale nei confronti sia delle Agenzie di viaggi che dei Bus operator.

Seguirà inoltre una manifestazione a livello nazionale che si terrà a Roma il 4 giugno, organizzata dal Movimento Autonomo Agenzie Viaggio, dove saranno presenti le Agenzie e i T.O. di tutta Italia con la partecipazione anche di altre sigle sindacali.

“Sono numerose - spiega Giovanni Giordano referente per la Calabria del Movimento - le aziende che rischiano di chiudere la loro attività e perciò abbiamo presentato sia richieste che proposte alle Istituzioni. I provvedimenti in atto al momento sono distanti dai bisogni delle agenzie di viaggi. Infatti nel caso specifico del bando regionale Riapri Calabria alcuni requisiti previsti escludono circa il 90% delle Agenzie di viaggi. Al momento nulla di concreto è arrivato nelle tasche degli imprenditori, né dal governo nazionale né da quello regionale. Da marzo gli imprenditori stanno vivendo e sostenendo l’azienda con 600 euro al mese, - avanza - per chi li ha presi, e i dipendenti con la cassa integrazione, anche questa erogata con ritardo e non ancora a tutti. Nonostante ciò restiamo fiduciosi e in totale disponibilità in particolare verso la Regione Calabria dalla quale attendiamo con ansia i prossimi provvedimenti. “

“Dunque ci auguriamo una massiccia presenza da parte degli operatori del settore in entrambe le manifestazioni – conclude Giordano - per far arrivare il nostro grido d’allarme ed il nostro disagio alla classe politica perché al momento non riusciamo a intravedere una via d’uscita sicura.”