Frascineto, il progetto “Giochi in onore di Giorgio Castriota Scanderg” tra gli eventi storicizzati

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Il progetto “Giochi in onore di Giorgio Castriota Scanderg” promosso dal Comune di Frascineto, è stato inserito nell’elenco degli eventi ammissibili a finanziamento. La manifestazione, considerata evento storicizzato dalla Regione Calabria, mira a valorizzare e recuperare il patrimonio storico – culturale, artistico, enogastronomico e folcloristico che lega indissolubilmente la Calabria con le conoscenze di usi e costumi arbereshe.

Le manifestazioni si svolgeranno nel centro storico di Frascineto e la cornice naturale di tutti gli eventi saranno l’Auditorium, il Museo comunale dei costumi Arberesch e l’importante Museo delle icone della tradizione bizantina. Durante i vari momenti saranno animate le stradine e le piazze della parte storica, creando un’atmosfera magica e affascinante, dal sapore antico, che valorizza il borgo nella sua interezza. Saranno inoltre, organizzate visite guidate che permetteranno ai turisti di apprezzare le bellezze. Il visitatore durante tutto il percorso potrà apprezzare anche i prodotti tipici locali attraverso la fiera enogastronomica.

E’ quanto comunica il sindaco di Frascineto, Angelo Catapano, esprimendo soddisfazione a nome dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità del piccolo centro italo-albanese per il risultato ottenuto che “fotografa e valorizza l’importante impegno storico consolidatosi sulla promozione intelligente del patrimonio identitario e che consentirà – scandisce – di impreziosire ulteriormente la programmazione socio-culturale annuale ed il complessivo progetto di comunicazione strategia e marketing territoriale del borgo arbëreshë”.

L’evento diventa quindi per il territorio “un’occasione per valorizzare i luoghi e le particolarità del territorio. Con questa iniziativa è necessario non sottrarre il ricco patrimonio culturale e artistico di Frascineto alle generazioni future, poiché esso è frutto vivo e vitale dell’interazione e dell’integrazione delle due culture che coesistono”, come afferma il primo cittadino per il quale l’intero progetto ha “le potenzialità per diventare negli anni appuntamento di riferimento nell’ambito regionale, è un’occasione unica per entrare in contatto con la cultura popolare arberesch e conoscere questo bene immateriale che arricchisce la regione Calabria”.