Torna in carcere il boss Iannazzo. Era ai domiciliari per il rischio virus
Si trovava ai domiciliari per il rischio da coronavirus, Vincenzino Iannazzo (QUI), presunto boss della ‘ndrangheta di Lamezia Terme, ma a seguito dell’applicazione del decreto del Guardasigilli Alfonso Bonafede, approvato in Cdm lo scorso 9 maggio, è stata ripristinata la custodia cautelare in carcere.
Così Iannazzo, arrestato a maggio 2015 a seguito dell’operazione Andromeda (QUI), potrebbe essere trasferito nella struttura di medicina protetta dell’ospedale Belcolle di Viterbo.