Decreto scuola, Melicchio (M5S): “Sindaci aiutino la ripresa dell’attività didattica”

Calabria Attualità

Fa un appello ai sindaci calabresi Alessandro Melicchio, portavoce M5S alla Camera dei Deputati. E lo fa a seguito dell’approvazione del decreto scuola, e chiede agli amministratori locali di “occuparsi in collaborazione con gli Istituti, di mappare e riorganizzare gli spazi scolastici. Sfruttando i poteri e le risorse del decreto possono e devono iniziare ad adeguare gli spazi interni ed esterni, in particolare delle scuole dell'infanzia, dotate, spesso, di ampi cortili”.

Pensa “all’allestimento di aule provvisorie, da installare con edilizia leggera come le tensostrutture”, Melicchio, così da chiedere “uno sforzo ai Sindaci e ai dirigenti scolastici della Calabria, per aiutarci a trasformare questi momenti di difficoltà in opportunità e riscoperta. Dobbiamo dare alle famiglie, e soprattutto agli studenti, le risposte che meritano sul futuro della scuola e sulla qualità del nostro sistema di istruzione, anche nella nostra regione - conclude Melicchio - e sono sicuro che riusciremo, con l’aiuto e l’impegno di tutti, a riportare le studentesse e gli studenti calabresi in classe a settembre, garantendo la ripresa delle attività didattiche in sicurezza e in modo adeguato alla situazione epidemiologica."

Il componente della commissione Cultura prosegue, affermando che “con il decreto Rilancio potenzieremo la dotazione finanziaria, estendendo i fondi per l’emergenza allo svolgimento delle attività didattiche anche all’aperto. L'articolo 231 di questo decreto, infatti, incrementa il Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche, destinando le risorse anche all’adattamento degli spazi interni ed esterni e la loro dotazione allo svolgimento dell’attività didattica in condizioni di sicurezza, inclusi interventi di piccola manutenzione, di pulizia straordinaria e sanificazione, nonché interventi di realizzazione, adeguamento e manutenzione dei laboratori didattici, delle palestre, di ambienti didattici innovativi, di sistemi di sorveglianza e dell’infrastruttura informatica”.