Cotronei, sindaco: no alla sospensione delle attività ambulatoriali
Riprendere le normali attività del poliambulatorio di Cotronei, garantendo la opportuna sicurezza ed evitando di esporre a rischi di contagio una significativa fetta di popolazione fragile.
È l’accorato appello del sindaco di Cotronei, Nicola Belcastro, che si è rivolto ai vertici dell’Asp di Crotone per scongiurare l’annunciata sospensione delle attività ambulatoriali territoriali nella struttura di via Circonvallazione.
In una missiva indirizzata a Maria Pompea Bernardi (Direttore f.f. del Distretto Sanitario Unico Aziendale), a Gilberto Gentili (Commissario straordinario Asp Crotone) e a Massimo D’Angelo (Direttore Sanitario Asp Crotone), evidenzia il ruolo primario svolto dai Comuni nella fase emergenziale della pandemia. “Ci siamo fatti portatori e divulgatori delle regole trasmesse dagli organi istituzionali sovra ordinati al fine di contenere al massimo l’avanzare dei contagi. E soprattutto ci siamo attivati – scrive il sindaco di Cotronei – per proteggere la parte più sensibile della nostra popolazione, quali anziani e persone in condizioni di fragilità”.
La notizia della seppur temporanea sospensione delle attività ambulatoriali a Cotronei ha creato perplessità e disagio in tutta la comunità. “Come si può pensare di rispettare le norme igieniche e di distanziamento sociale – riprende Belcastro - se si prevede di concentrare tutte queste attività in un unico posto che si troverebbe, dunque, a rispondere all’esigenza di un numero significativamente maggiore di utenti?”. E poi c’è da considerare la specificità di Cotronei sotto l’aspetto socio sanitario.
“Il comune che mi pregio di amministrare – scrive ancora il sindaco - ospita un numero cospicuo di strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie, per un totale di oltre 500 posti letto. La sospensione delle attività ambulatoriali presso la sede di Cotronei significherebbe costringere tutte queste persone, anziane e con quadri clinici complessi che ne determinano fragilità, a continui spostamenti e ad una più elevata probabilità di contagio”. Non solo un appello sentito, quello del sindaco, ma anche una proposta operativa. “Ritenendo un valore la realizzazione di attività coordinate, ed atteso che la struttura dove ha sede il poliambulatorio di Cotronei ha spazi sufficienti per garantire le più opportune forme di distanziamento sociale, con la presente vi comunico la messa a disponibilità di personale comunale per garantire le attività di regolazione negli accessi e di altri servizi di supporto, ove questo fosse il problema".
"Il mio invito – conclude l’amministratore – è di prendere in considerazione questa mia riflessione, al fine di continuare a gestire insieme questo periodo di emergenza nel modo più efficacie ed efficiente possibile, così come è stato fatto finora, riprendendo le normali attività del poliambulatorio di Cotronei, garantendo la opportuna sicurezza ed evitando di esporre a rischi di contagio una significativa fetta di popolazione fragile”.