Caporalato, Vono (IV): “intervento di Teresa Bellanova è stato provvidenziale”
“La conclusione delle indagini sull'operazione della Polizia di Stato “Uomini e caporali” con l'arresto di 7 imprenditori italiani e cittadini stranieri per il reato di caporalato in Calabria dimostra quanto siano state strumentali le contestazioni dell'opposizione di governo alle norme giustamente introdotte dall'azione efficace della ministro Teresa Bellanova e condivise dal gruppo parlamentare di Italia Viva”. Così in una nota la senatrice di Italia Viva, Silvia Vono, che aggiunge: “Il fenomeno del caporalato rappresenta uno spregio al mondo del lavoro e alla dignità delle persone, sfruttando la debolezza proprio di quei soggetti arrivati nei nostri territori, non per delinquere, ma realmente alla ricerca di un miglioramento delle loro condizioni umane attraverso il lavoro che da sempre rappresenta il migliore strumento di riscatto sociale.”
“Aver colmato il vuoto normativo significa per tutti, italiani e stranieri, meglio identificati come “persone”, creare le condizioni per migliorare situazioni di vita – chiosa la senatrice - e, a volte, di sopravvivenza, con prospettive lavorative sane sia sotto il profilo strettamente prestazionale che economico sottraendo così a caporali e speculatori quella riserva umana di disperati che, costretti ad accettare condizioni inumane, per paradosso, finivano per realizzare, seppur vittime, una sorta di concorrenza sleale nei confronti di quanti erano, invece, nelle condizioni di pretendere il rispetto delle regole e dei diritti. L'intervento di Teresa Bellanova - conclude - è stato provvidenziale per tutti quanti aspettavano il ripristino delle condizioni di giustizia e di rispetto delle garanzie costituzionali su uno dei diritti fondamentali a base della dignità sociale.”