Narcotraffico milionario per il clan Mancuso, 13 condanne
Tredici condanne per i presunti componenti della “cellula” legata al clan Mancuso accusata di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga, aggravata dalle modalità mafiose, e per detenzione di armi.
È la decisione del gup distrettuale di Catanzaro, Matteo Ferrante, che ha così condannato: Giuseppe Accursio a 4 anni e 8 mesi di reclusione; Giovanni Battaglia a 8 mesi; Daniele Bosco a 5 anni; Gianfranco Carugo a 4 anni e 10 mesi; Francesco Carmelo Ceravolo a 20 anni; Carlo Cuccia a 9 anni e 8 mesi, Gina Alessandra Forgione a 6 anni e 2 mesi; Giorgio Mariani a 9 anni e 8 mesi; Tonino Mazzaferro a 20 anni; Ivo Menotta a 10 anni e 2 mesi; Pantaleone Perfidio a 8 mesi; Santo Tucci a 3 anni e 10 mesi ed Emanuele Mancuso a 3 mesi.
Nel processo, che è scaturito dall’inchiesta Ossessione, eseguita dalla Guardia di finanza a inizio 2019 (QUI), gli inquirenti hanno confermato che il gruppo era riconosciuto sul mercato, tanto da diventare un vero e proprio punto di riferimento per l’approvvigionamento di cocaina anche per altri clan, come i Mazzaferro di Gioiosa Jonica.
Infatti, come confermato dagli stessi inquirenti, il traffico di cocaina con il Venezuela avrebbe fruttato milioni di euro. Per l’accusa, gli imputati riuscivano ad acquistare la coca a 8 mila dollari al chilo e a rivenderla a 46 mila euro.