Luzzi. Torna a riunirsi direttivo PD: confronto con la cittadinanza per lo sviluppo
Torna a riunirsi dopo il lockdown il direttivo del PD di Luzzi. Si è discusso di molte problematiche e della attuale situazione amministrativa. Molte sono le questioni da tempo irrisolte – si legge in una nota del direttivo - primo fra tutti il diritto all'acqua nelle proprie case, con una criticità che peggiora di anno in anno, per poi passare agli impegni dei primi 100 giorni di questa amministrazione quali la variante urbanistica PSC revisione IMU e all'ampliamento del cimitero comunale, inoltre nelle scorse settimane registriamo la certificazione del sottosegretario ai Beni Culturali sui danni causati con un opera pubblica comunale sul bene storico monumentale più importante di Luzzi l'Abbazia della Sambucina.
Oltre a questi problemi atavici irrisolti che peggiorano di anno in anno,- prosegue il comunicato - registriamo ad oltre 3 anni una assenza di programmazione e visione di sviluppo del nostro territorio.
Per questo il PD di Luzzi – informano dal direttivo - ha deciso di avviare una campagna di ascolto con tutti i cittadini e le forze che si vogliono mettersi in gioco per il bene di Luzzi in un nuovo progetto amministrativo, innovativo aperto al territorio e alla cittadinanza che possa affrontare con serietà i problemi e proiettare Luzzi in un progetto di sviluppo generale intercettando anche le occasioni di sviluppo che si stanno presentando lungo la destra Crati.
Per il rilancio della proposta politica il direttivo ha deciso di costituire un comitato aperto per l’ organizzazione a Luzzi nel mese di settembre prossimo della prima festa della Unità con la presenza del segretario nazionale del PD Nicola Zingaretti e di molti dirigenti nazionali e regionali del PD.