Controlli anti Covid nel reggino: assembramenti, sanzioni anche ai locali
Controlli anti Covid della Polizia di Reggio Calabria, in particolare, nella zona del lungomare e alla “movida reggina”.
Nel centro cittadino la sanzione amministrativa prevista è stata irrogata nei confronti di 5 persone, identificati quali i responsabili di una violenta colluttazione nell’area ludica nella notte della scorsa domenica.
Tra questi 3 sono maggiorenni e due minorenni, tutti residenti nella zona di San Giorgio Extra, nella zona sud della città.
Gli Agenti del Commissariato di Villa San Giovanni, sono intervenuti, invece, nei confronti di 7 persone inosservanti le prescrizioni dettate dalla normativa emergenziale. In particolare, a Scilla, gli interessati hanno partecipato ad una cerimonia tenutasi presso un ristorante, senza osservare il dovuto distanziamento sociale e senza indossare le mascherine.
Attraverso le fotografie postate sui social che ritraevano i soggetti partecipanti, è stata accertata la loro identità e la palese violazione delle norme Covid e si è proceduto nei loro confronti con la contestazione della violazione amministrativa, così come nei confronti della proprietaria dell’esercizio commerciale dove si è verificata la vicenda.
Il personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, nell’ambito dei servizi predisposti specificamente per i controlli dei locali più frequentati della città, ha sanzionato secondo la normativa Covid il Lido Emilys, dove non era rispettato il distanziamento sociale, disponendo anche la chiusura dell’esercizio commerciale per 5 giorni, ed ha inoltre proceduto amministrativamente per la somministrazione di alcolici a 4 minori.
Ai Chioschi Hop e Nice è stata invece irrogata la sanzione prevista per emissioni sonore oltre l’orario stabilito.