Derubarono anziana fingendosi impiegati comunali: in manette due malfattori di Noto
I Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme sono riusciti a dare un nome e un volto a due truffatori che la mattina del 27 maggio scorso si sono introdotti nell’abitazione di un’anziana donna residente a Nocera Terinese derubandola dei suoi risparmi e dei suoi gioielli.
I militari, a seguito di meticolose indagini, hanno identificato i malfattori in due persone residenti a Noto: un 57enne e un 20enne, F.S. e A.S., che sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Lamezia Terme su richiesta della locale Procura della Repubblica
I FATTI
I due, la mattina dei fatti, si sarebbero introdotti nell’abitazione della vittima fingendosi impiegati comunali e chiedendo di poter effettuare delle verifiche sulla riscossione delle imposte.
L’anziana avrebbe assecondato le richieste dei truffatori anche aprendo la cassaforte per fargli visionare della documentazione.
Mentre uno dei due complici intratteneva la donna, l’altro, con la scusa di andare in bagno, avrebbe recuperato indisturbato la chiave della cassaforte riposta dall’anziana e sottraendo dall’interno banconote, monili in oro e assegni, per un valore complessivo di circa 10 mila euro.
Successivamente, i truffatori si sarebbero allontanati rassicurando la donna sulla regolarità della documentazione ispezionata. Solo poco dopo, la vittima si sarebbe resa conto di quello che era successo.
LE INDAGINI
Gli accertamenti e le indagini svolte dalla Stazione Carabinieri di Nocera Terinese, attivati dalla vittima, hanno permesso di individuare l’autovettura utilizzata dai due malviventi, grazie a un’attenta analisi dei sistemi di videosorveglianza dell’area cittadina messa a sistema con le risultanze della banche dati in uso alle forze di polizia.
I due, già gravati da precedenti di polizia specifici, sono stati dunque identificati, arrestati e sottoposti al regime dei domiciliari.