Spari contro un bar affollato di clienti, individuati e arrestati i presunti autori
Dopo delle articolate indagini - coordinate dalla Procura di Cosenza, diretta da Mario Spagnuolo – la Squadra Mobile della Questura ha arrestato due persone, R.D., con numerosi precedenti di polizia, e V.M., entrambi 29enni del capoluogo, ritenendoli responsabili, in concorso, di porto illegale in luogo pubblico di un’arma comune da sparo, danneggiamento ed esplosione di colpi d’arma da fuoco.
La vicenda contestata risale alla notte del 6 febbraio scorso, quando attorno all’una e mezza di notte sono stati esplosi tre colpi contro un noto locale cittadino e mentre all’interno erano ancora presenti numerosi clienti che si trovavano tra l’altro a pochi centimetri dalla vetrata attinta dagli spari.
Nell’immediatezza gli investigatori della Polizia – in particolare della IV sezione “Reati contro il patrimonio e la P.A.” della Squadra Mobile – aveva avviato delle indagini, anche attraverso la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza di tutte le attività commerciali presenti nella zona, individuando il luogo da cui erano stati esplosi i colpi ma anche un’auto a noleggio utilizzata da uno dei presunti autori.
In base alla dinamica dell’accaduto, riscontrata dagli elementi acquisiti nel corso delle investigazioni, gli agenti sono riusciti ad individuare i possibili responsabili.
La ricostruzione della vicenda fatta dalla Squadra Mobile è stata pienamente condivisa dalla Procura che ha richiesto e ottenuto dal Gip il provvedimento cautelare restrittivo, eseguito due giorni fa a carico di V.M. e nella giornata di oggi, a seguito di incessanti ricerche, a carico di R.D. che si era reso irreperibile.
