In Calabria quasi cento incendi attivi. Colpite le province di Catanzaro e Reggio
Sono state le province di Catanzaro e Reggio Calabria le più colpite dagli incendi delle ultime ore. Nel primo giorno di agosto le sale operative del servizio di antincendio boschivo hanno registrato qualcosa come più di 110 roghi.
Alle 18.15 di ieri, sabato 1 agosto, erano attivi 40 focolai che hanno richiesto l’impegno di 50 squadre (di Calabria Verde, Vigili del Fuoco, Consorzi di Bonifica, Associazioni di Volontariato), formate complessivamente da 200 uomini.
Lingue di fuoco alte e ampie, alimentate dalle temperature elevate e dal forte vento, che hanno richiesto anche l’azione di quattro elicotteri regionali e tre mezzi aerei della flotta statale.
Gli incendi già gestiti e spenti dalla servizio regionale, alla stessa ora, invece, risultano 50. Le criticità maggiori sono state riscontrate nella zona Jonica, a cavallo tra catanzarese e reggino.
In particolare nei comuni di Siderno, Guardavalle, Sant'Andrea Apostolo e Badolato, roghi resistenti che hanno impegnato duramente le squadre AIB dell’Azienda “Calabria Verde”.
A Badolato, in particolare, è stato necessario l’intervento di rinforzi nello spegnimento, con il concorso anche di una squadra AIB delle province limitrofe.
Nella serata anche nel comune di San Giovanni in Fiore era ancora in atto un vasto incendio che ha visto impiegate cinque squadre “Calabria Verde”.
Mezzi aerei sono intervenuti poi nella città di Reggio Calabria dove in località Trunca/Favile (QUI) hanno operato, sotto la direzione di due direttori delle operazioni di spegnimento di “Calabria Verde”.
Questa mattina tutti i mezzi aerei regionali e della flotta dello Stato sono già operativi per numerosi interventi, oltre a due canadair assegnati.