Sanità. Bando Dg, Santelli: “Una scelta che rappresenta un segnale di normalizzazione”
Parla di “segnale di normalizzazione” la presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. E lo fa in merito al recente bando di selezione per individuare i direttori generali di buona parte delle Aziende sanitarie calabresi. Il bando in scadenza l’11 agosto prossimo, è quindi una sorta di segnale di normalizzazione “in un ambito come quello della sanità calabrese, sempre più bisognoso di selezionare i suoi dirigenti non in condizioni di continua eccezionalità normativa ma con le modalità utilizzate in tutte le regioni italiane e cioè seguendo le procedure previste dalle specifiche norme per la selezione dei vertici delle Aziende sanitarie”.
“C’è bisogno di direttori generali, di direttori sanitari ed amministrativi, che abbiano una prospettiva almeno triennale, che consenta di assegnare loro obiettivi misurabili e raggiungibili nel medio-lungo termine”.
L’avviso è aperto a chi ha ottenuto l’inserimento negli elenchi nazionali ed è finalizzato alla formazione delle rose dei candidati idonei alla nomina a direttore generale delle seguenti Aziende: Azienda sanitaria provinciale di Cosenza; Azienda sanitaria provinciale di Crotone; Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia; Azienda ospedaliera di Cosenza; Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro; Azienda ospedaliera grande ospedale metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria; Azienda ospedaliera universitaria “Mater- Domini” di Catanzaro; Per quanto riguarda l’Azienda ospedaliera universitaria “Mater- Domini” di Catanzaro si procederà alla nomina previa intesa con il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi Magna Graecia.
La rosa dei candidati idonei che si formerà relativamente all’Azienda “Mater-Domini” potrà essere utilizzata anche ai fini della nomina del direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria "Mater Domini-Pugliese Ciaccio”.