Magna Graecia Film Festival, il regista Abel Ferrara racconta 50 anni di carriera
È arrivata a Catanzaro la leggenda del cinema internazionale Abel Ferrara. Il Magna Graecia Film Festival continua a riservare al suo pubblico grandi emozioni e ha deciso di dedicata la V giornata dell’evento al regista.
Ferrara, nella suggestiva cornice del Complesso monumentale del San Giovanni di Catanzaro, ha tenuto una masterclass raccontando i suoi 50 anni di carriera. Un regista innovativo e rivoluzionario che ha riscritto le regole dei generi cinematografici reinventando profondamente il cinema internazionale. Durante il dialogo con il giornalista e critico cinematografico Antonio Capellupo, Abel Ferrara ha ripercorso la sua vita. Nato nel Bronx, una volta trasferitosi in campagna scopre la grande passione per la lettura e la musica. Successivamente arriva l’amore per il cinema, il primo film ‘The Driller Killer’ da regista e attore, le strade di New York, le produzioni a costo zero.
La serie tv ‘Miami Vice’ è il primo lavoro retribuito, a seguire un lungo cammino caratterizzato anche da conflitti spirituali e dall’uso di alcol e droghe, da cui si libera definitivamente a 60 anni grazie ad un percorso di disintossicazione. Dal cattolicesimo al buddismo, tanti i cambiamenti che hanno caratterizzato la vita ed il percorso professionale di Abel Ferrara, un uomo che oggi si definisce rinato, rigenerato, pronto a nuove sfide e produzioni.
La serata, condotta da Carolina Di Domenico, si è aperta con il saluto di Gianvito Casadonte, ideatore e direttore artistico del Magna Graecia Film Festival, al caloroso pubblico calabrese presente nell’area porto di Catanzaro. Sul red carpet gli attori Antonio Catania e Ludovica Pagani, famosa influencer con oltre 2.600.000 follower, che insieme al fondatore di Officine Buone, Ugo Vivone, hanno presentato sul palco la seria ‘Involontaria’, disponibile su You Tube ed in onda su MTV.
Officine Buone, realtà no profit nata a Catanzaro e presente su tutto il territorio nazionale e non solo, collabora da anni con il festival e con Gianvito Casadonte. Il progetto ‘Involontaria’ nasce dalla voglia di raccontare ‘Special stage’, un'altra iniziativa promossa da Officine Buone attraverso la quale gli artisti donano il proprio talento negli ospedali italiani, con l’obiettivo di promuovere il volontariato. Come ogni sera, spazio anche alle produzioni dei talenti locali. Luigi Pironaci, giovane regista catanzarese, ha ricevuto la targa del Magna Graecia Film Festival per il suo ultimo lavoro dal titolo ‘Iddhu’, un cortometraggio che parla di libertà e di sogni.
Sul palco, il regista Gianni Costantino ha introdotto “Tuttapposto”. Il film, in concorso al Magna Graecia Film Festival, racconta la storia di un ateneo corrotto in cui vengono assunti solo amici e parenti, i professori vendono esami, e l’invenzione di un'app, denominata “Tuttapposto” che ha la funzione di valutare l'operato dei docenti, sconvolge tutto il sistema.
Oggi, giovedì 6 agosto, alle ore 18.00 in programma la masterclass con Laëtitia Eïdo e alle ore 21.30 serata evento con proiezione del film ‘L’uomo del labirinto’ di Donato Carrisi, a seguire dibattito con l'attore Vinicio Marchioni.