Ferragosto, visita del garante dei detenuti alle carceri reggine
ll Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Reggio Calabria Giovanna Russo e l’Assessore alle Politiche sociali Lucia Anita Nucera, in occasione del Ferragosto e della festività dell'Assunta, si sono recate in visita agli istituti penitenziari di Reggio Calabria, Arghillà e "G. Panzera". "Dovere istituzionale, oltre che umano e personale -dichiara il Garante- di recarsi presso gli istituti penitenziari di Reggio Calabria, Arghillà e "Panzera".
Le due hanno voluto dedicare “un momento di attenzione agli “ultimi” agli “invisibili” della società . La visita in carcere nel giorno di ferragosto è una consuetudine consolidata in seno al coordinamento nazionale dei garanti territoriali, sulla scorta delle iniziative promosse dai radicali”.
“La visita é senz’altro un gesto di umanità, nel solco senso cristallizzato dall’articolo 27 del dettato costituzionale: "le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato". "Certo le situazioni dei detenuti dei due istituti reggini -prosegue Russo -meritano un approfondimento di analisi e d’ individuazione del trattamento rieducativo più efficace al fine di poter garantire a tutti un concreto e reale reinserimento sociale una volta esaurito il periodo di detenzione.
L’occasione della visita odierna è stata proficua al fine ascoltare una serie di istanze, già note all'Ufficio del Garante di cui si è fatto carico il collega Avv. Agostino Siviglia durante tutto il suo mandato. Da donna sento di voler dedicare un pensiero e particolare attenzione alla sezione femminile del "Panzera" per il quale sono già state realizzate negli scorsi anni attività mirare alla realizzazione di percorsi di reinserimento delle stesse nella società”.