Precariato. Scatta lo sciopero bianco dei tirocinanti: Usb Vibo chiama a raccolta i calabresi
Partirà domani lo sciopero bianco dei tirocinanti degli enti pubblici. L’Unione Sindacale di Base del vibonese, che sostiene i tirocinanti promotori della PRESENZA PASSIVA, fa sapere che “lo sciopero continuerà ad oltranza fin quando i tirocinanti tutti non si vedranno nel proprio conto pervenire tutte le mensilità passate”.
Per la protesta è stato lanciato anche un ashtag ma l’Usb invita “tutti i precari calabresi ad unirsi alla lotta sia che già hanno percepito le misere 500 euro, quindi per vicinanza ai colleghi, e sia no”.
“Il consenso – viene precisato in una nota - proviene anche da altre province visto che le problematiche si estendono su tutto il territorio calabrese. Mensilità che si accumulano oltre ad essere raggirati da questo lavoro illegale statale.”
L’USB Vibo Valentia, dopo aver annunciato la decisione di andare a Roma al Ministero del Lavoro, fa sapere inoltre che si prepara a “stravolgere un autunno solitamente alquanto noioso e demoralizzante.”
“Non cederemo più il passo alla lentezza burocratica e all’ozio sistematico e convenevole di chi lo dirige. E’ il precariato che lo chiede, è la naturalezza della sopravvivenza di ogni singolo uomo lavoratore”, dichiara Saverio Bartoluzzi dell’USB Vibo Valentia.