Lavoro. Prosegue protesta precari su tetto ospedale di Crotone

Restano asserragliati sul tetto dell'ospedale civile San Giovanni di Dio di Crotone i quattro lavoratori che ormai da quasi 24 ore protestano, insieme ad un altro centinaio di loro colleghi, per il mancato rinnovo del contratto di mobilita' scaduto nelle scorse settimane. Neppure la riunione presieduta dal prefetto Vincenzo Panico e alla quale hanno partecipato il sindaco Peppino Vallone, il commissario straordinario dell'Asp di Crotone Rocco Nostro e i rappresentanti di settore di Cgil e Cisl, e' valsa a fargli cambiare idea. Nel corso della riunione - informa una nota dei sindacati - si e' convenuto di attivare con urgenza un incontro col Dipartimento regionale della salute "allo scopo di far assumere, allo stesso, sia il problema dei lavoratori in protesta, attraverso la previsione di percorsi di stabilizzazione, che del diritto alla salute della nostra comunita', oggi garantito anche dalla preziosa attivita' degli stessi". E ancora "e' stato ribadito che l'istituto della mobilita' in deroga non possa essere considerato una soluzione per i lavoratori, i quali, attraverso la loro attivita' garantiscono servizi essenziali per il diritto alla salute della collettivita', allo stato attuale non vi e' alcuna certezza sulla prosecuzione dello stesso istituto scaduto il 28 febbraio". La successiva assemblea dei lavoratori ha poi deciso di mantenere lo stato di agitazione e di proseguite nella protesta almeno sino a quando non sara' effettuato l'incontro previsto con il Dipartimento regionale della salute.