Festival Internazionale dei Giochi in Strada: c’è anche associazione di Montebello
Dal 18 al 20 settembre 2020 si terrà la XVIII edizione di Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada, organizzato da Associazione Giochi Antichi con il patrocinio di Comune di Verona. Un’edizione speciale dal titolo Le Italie dei Borghi in gioco.
Tocatì cambia format e per la prima volta si svolgerà non solo, nel centro storico di Verona, ma anche in giro per le piazze italiane. Un evento diffuso che coinvolgerà circa 20 giochi e sport tradizionali che si praticano in varie regioni d’Italia e che verranno praticati proprio là dove sono nati e dove continuano ad essere giocati dalle comunità ludiche.
Protagonisti di questa edizione del Tocatì saranno dunque non solo i giochi tradizionali, ma anche i borghi storici italiani dove questi sono di casa. Un’occasione importante in questo momento per incentivare la scoperta di luoghi poco noti del nostro paese, con un’idea di turismo lento e attento alle tradizioni.
Il borgo di Montebello Ionico in provincia di Reggio Calabria farà da cornice al gioco del Birillo Parato (U’brigghjaru), che verrà proposto dall’Associazione Culturale I Fossatesi nel Mondo.
La parola birillo risale al XIV secolo, ma è attestato nel 1426 il termine calabro di brigghja. Il Birillo Parato è uno dei tanti giochi di lancio, come la Carrara, che fanno parte delle antiche tradizioni popolari diffuse in quasi tutte le regioni italiane. È un gioco individuale in cui si utilizzano due birilli, uno mobile che viene lanciato per abbatterne un altro fisso: sopra questo viene posta una pila di monete, una per ogni giocatore della partita, che vengono vinte o perse in base all’esito del lancio.
A Montebello Jonico da vedere anche La Grotta della Lamia, che rappresenta tutt’oggi la più grande ed estesa emergenza ipogea naturale nota nella provincia di Reggio Calabria e il Castello Piromallo, più comunemente indicato come a “Turri”.
Tra gli altri giochi della tradizione italiana che si svolgeranno nei borghi di appartenenza anche Bijé (Farigliano, Cuneo), Cacio al fuso (Pienza, Siena), Corsa con la Cannata (Arpino, Frosinone), Gioco delle Noci (Monterosso al Mare, Liguria), Lancio del Maiorchino (Novara di Sicilia, Messina), Pilote (Gemona del Friuli, Udine), Remiere (Malamocco, Isola di Burano), Trampoli (Schieti di Urbino), Tsan (Brissogne, Aosta), S’Istrumpa (Ollollai, Nuoro), Sburla la Roda (Fossacaprara, Cremona) e Zugo de l’ovo (Sezano, Verona).