Cani all’addiaccio tra escrementi e cibo avariato: sequestrato canile abusivo
Malnutriti, rinchiusi in delle gabbie all’acqua e al freddo, tra gli escrementi, la sporcizia, il cibo in decomposizione. È questa la scena che si sono trovati di fronte i Carabinieri della Stazione di Sant’Onofrio intervenuti, dopo la segnalazione ricevuta da alcuni cittadini, in una zona di campagna del paese ai piedi di Vibo Valentia.
I militari hanno così scoperto un canile abusivo che ha portato alla denuncia dei proprietari, padre e figlio, che non avevano alcun titolo e alcuna autorizzazione per questo tipo di allevamento.
Sul posto, allertati dagli stessi Carabinieri, è arrivato il personale veterinario dell’Azienda sanitaria provinciale che ha visitato gli animali accertando non fossero in imminente pericolo di vita e senza malattie trasmissibili.
I cani della struttura abusiva erano 28, di cui solo 10 dotati di microchip. Il canile è stato sequestrato e gli animali - dato che non vi erano posti nella struttura comunale - sono stati momentaneamente affidati ai proprietari dell’allevamento con la prescrizione di adempiere alla pulizia e di nutrirli in attesa degli altri provvedimenti degli enti preposti.
Inoltre, domani mattina è prevista un’altra visita da parte dei veterinari dell’Asp per verificare che le stesse prescrizioni siano state adottare.