Torna Il Cinefilo al Dam, quattro titoli di pubblico dominio e in lingua originale
Torna nel mese di ottobre il Cinefilo, rassegna cinematografica organizzata dall’Associazione Culturale Entropia nella sala cineteatro del DAM Unical. Ogni giovedì, dal 8 al 29 ottobre, alle ore 21:15, saranno proiettati su grande schermo quattro film scelti dall’Associazione fra i titoli di opere di pubblico dominio. La scadenza dei termini di tutela del copyright sulle opere prodotte da autori deceduti da 70 anni o il mancato rinnovo dei diritti fa sì che migliaia di opere entrino nel pubblico dominio: i loro contenuti non sono quindi più posseduti o controllati da qualcuno, ma diventano un tesoro comune, disponibile a tutti e tutte.
Conoscere i grandi registi del passato, ricontestualizzare le tematiche trattate, bypassare i costi del copyright per consentire una visione libera, critica e indipendente: questi gli obiettivi del Cinefilo di ottobre. La rassegna, pensata nell’ambito del progetto “Studenti senza Frontiere 2” si avvale dell’ausilio delle volontarie del Servizio Civile Universale ed è indirizzata principalmente a studenti italiani e internazionali dell’Unical. Per questo motivo, i film saranno proiettati in lingua inglese con sottotitoli in italiano.
Si parte giorno 8 ottobre con A farewell to Arms diretto da Frank Borzage. Tratto dall’omonimo romanzo di Ernest Hemingway, il film venne censurato dal fascismo in Italia perché ritenuto disfattista. È ambientato sul fronte italo-austriaco nella guerra 1914-18. Il tenente medico americano Frederick Henry (Gary Cooper), ferito durante la ritirata di Caporetto, s'innamora, ricambiato, dell'infermiera inglese Catherine (Helen Hayes).
Si prosegue il 15 ottobre con Meet John Doe, un film del 1941 diretto da Frank Capra, ridistribuito in Italia nel 1956 col titolo I dominatori della metropoli. In una piccola città degli Stati Uniti, un giornale cambia proprietario e alcuni redattori vengono licenziati. Per vendicarsi del licenziamento, una giovane cronista inserisce, nella sua ultima rubrica, una falsa lettera di un ipotetico John Doe.
Il 22 ottobre è il giorno di The stranger di Orson Welles, autore del brillante Quarto Potere.
Wilson della Commissione per i crimini di guerra sta cercando Franz Kindler, la mente dell'Olocausto, che ha cancellato la sua identità: l'unico indizio è la passione del ricercato per gli orologi antichi. Sebbene Kindler sembri sicuro della sua nuova identità, sente il suo passato avvicinarsi.
Chiude la rassegna, giorno 29 ottobre, Too late for tears di Byron Haskin. Dopo aver trovato un’ingente somma di denaro rubato, una coppia indigente entra in crisi perchè lui vuole denunciarlo alla polizia; al contrario, lei, vuole tenerselo per sé. Lizabeth Scott, da sempre eroina in questo genere di film, qui è un'affascinante dark nera.