Diritto allo studio, al vaglio una proposta per l’azzeramento delle tasse universitarie
Una proposta di legge per agevolare il diritto allo studio negli atenei calabresi, favorendo così la formazione in loco e riducendo l’emigrazione. È l’idea di Marcello Anastasi e Graziano Di Natale (Iric), che intendono presentare una proposta di legge per azzerare le tasse universitarie e garantire quindi il diritto alla studio dei giovani calabresi.
L’università Mediterranea di Reggio Calabria ha raccolto con interesse la proposta lanciata, e nella giornata di oggi è concluso un primo incontro istituzionale con il rettore dell’ateneo, Zimbone Santo Marcello.
“Il grande obbiettivo è quello di garantire a tutti il diritto allo studio. Siamo felici che anche l'università di Reggio Calabria sposi in pieno questo pensiero” affermano i promotori dell’inziativa. “Vogliamo ricordare che il consiglio regionale ha già votato all'unanimità favorevolmente la mozione, e che presto auspichiamo diventi una proposta di legge. Gli incontri che stiamo tenendo negli Atenei, sono fortemente voluti, per coinvolgere i diretti interessati e programmare insieme il futuro di questa terra, innalzando l'offerta formativa della Regione Calabria".
L’idea infatti è quella di coinvolgere anche l’ateneo di Catanzaro – dove è già in organizzazione un primo incontro – e di Cosenza, in modo da tutelare i giovani validi e preparati. "Stiamo cercando di realizzare qualcosa di importante per questa terra – concludono – e lo stiamo facendo, mettendo in campo energie positive, tramite le giuste sinergie".