Fondazione Campanella: Polo oncologico, 8 marzo festa per la salute

Catanzaro Salute
Il presidente Falzea,la prof Doldo con alcuni medici e operatori

Due sale di attesa stracolme di donne, molte delle quali accompagnate dagli stessi mariti o fidanzati, cinque ambulatori con altrettanti medici, numerosi paramedici e volontari, centinaia di visite effettuate. Il Polo Oncologico festeggia l’8 marzo aprendo gratuitamente e senza prenotazione i propri ambulatori alle donne calabresi e le donne rispondono a questo invito, al di là di ogni più rosea aspettativa. Le presenze confermano che si va nella giusta direzione perché la richiesta di salute esiste e quando le istituzioni rispondono con efficienza ai bisogni dei cittadini, gli apprezzamenti non mancano. Sono stati molti infatti i commenti delle donne e tutti certamente positivi. Soddisfatto del grande afflusso il presidente della Fondazione Tommaso Campanella, Paolo Falzea che, unitamente al direttore sanitario Patrizia Doldo, ideatrice e coordinatrice dell’evento, e al direttore amministrativo Antonio Menniti, ha portato il saluto del Polo Oncologico ai sanitari e alle donne presenti. Per motivi istituzionali era assente il direttore generale, Sinibaldo Esposito, che raggiunto telefonicamente, ha condiviso pienamente l’iniziativa. “La serietà di una struttura sanitaria - ha sottolineato Esposito - si distingue anche dalle iniziative che essa prende a favore della popolazione. La ricerca è indubbiamente il punto di forza di un Centro oncologico come il nostro, ma la prevenzione viene ancor prima di ogni altro intervento di diagnosi e cura. Questa dell’8 marzo è soltanto la prima delle tante attività rivolte ai cittadini-utenti che abbiamo in programma”. “Una risposta così importante delle donne calabresi – ha aggiunto Patrizia Doldo - è la prova più evidente che il Polo Oncologico viene ormai considerato un centro di diagnosi e cura di primissimo piano a livello regionale. Il nostro impegno sarà massimo ed in questa direzione continueremo a lavorare con assoluta professionalità ed onestà intellettuale per dare, ai calabresi, risposte concrete in tempi accettabili”. Il gruppo dei medici era composto da Nuccia Renna, Barbara Curcio, Tiziana Vitaliano, Carmen Cosco e Marisa De Rose. Gli infermieri professionali che hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa sono invece stati: Marisa Ciancio, Antonella Mellace, Luana De Nardo, Caterina Vaccaro e Rossella Nicolino. Con loro hanno collaborato anche l’ostetrica Maria Carmela Falbo e le operatrici socio-sanitare Rossella Nicolino ed Eliana Citraro. Un contributo organizzativo importante è stato, infine, assicurato dall’Associazione Volontari Carabinieri ed in particolare da Nadia, Ilaria e Caterina, coordinate da Michele Iuliano, che hanno accolto le donne all’entrata del reparto offrendo a tutte un ramoscello di mimosa. Un giorno di festa, quindi, salutato con grande interesse da tante catanzaresi, ma non solo, tutte pienamente consapevoli dell’importante ruolo di diagnosi e cura che ha un centro oncologico di eccellenza come il Polo di Germaneto, nell’ambito della sanità regionale.