Tendopoli di San Ferdinando, Costantini: “Basta scaricare le responsabilità”
“Ancora una volta sono i poliziotti a pagare il tributo più grande a causa delle grosse inefficienze politiche, siamo veramente stanchi che il vuoto politico sia scaricato sulle spalle delle donne e degli uomini delle Forze dell’Ordine”.
Lo afferma il segretario generale dell’Unione Sindacale Italiana Poliziotti, Vittorio Costantini, commentando la recente ed ennesima aggressione ai danni di agenti delle forze dell’ordine nella tendopoli di San Ferdinando (LEGGI).
“Quanto accaduto alla tendopoli di San Ferdinando è l’ennesima conferma che la problematica migratoria in questo territorio è stata gestita con tanta superficialità, è arrivato il momento che le Istituzioni politiche si assumano le proprie responsabilità”, continua il segretario. “I lavoratori di Polizia sono ormai allo stremo, considerare questi ultimi come le persone sacrificabili su cui scaricare ogni mancata soluzione politica, è la dimostrazione palese della sconfitta delle Istituzioni di qualsiasi livello”.
“Schierare le Forze dell’Ordine a presidio del perimetro di una zona rossa, senza aver preventivamente previsto ogni idonea e giusta soluzione politica allo specifico problema, non solo non risolve alcunché, ma rischia anche di far acuire ancor di più gli scontri, con l’inevitabile conseguenza che a pagare il tributo più alto sono sempre e comunque le Forze dell’Ordine”, conclude Costantini.
“La politica deve assumersi le proprie responsabilità e deve farlo fino in fondo, le Forze di Polizia sono stanche di essere usate come parafulmine a causa di un sistema inefficiente, sarà bene quindi che le Istituzioni politiche, di qualsiasi livello, comincino a fare seriamente la propria parte alla ricerca di soluzioni adeguate alla complessità del problema”.