Agricoltura biologica, Gallo: “Dal Psr in arrivo 60 milioni”
Uno stanziamento di 20 milioni di euro all’anno per il triennio 2020-2023, per un totale di 60 milioni di euro destinati all’agricoltura biologica calabrese. Lo afferma l’assessore regionale Gianluca Gallo, che annuncia la pubblicazione della graduatoria provvisoria del bando dedicato al “mantenimento di metodi e pratiche di produzione biologica”.
“Nonostante le difficoltà derivanti dalla pandemia, la Regione ha rispettato gli impegni presi. Col bando pubblicato il 29 maggio abbiamo semplificato le procedure e favorito, anche con l’ausilio di tagli lineari, l’allargamento della platea dei beneficiari”, afferma l’assessore. “Inoltre, in meno di 5 mesi è stata già definita la graduatoria provvisoria, che riconosce 4.664 domande ammissibili e finanziabili, per una spesa pari a 20 milioni di euro l’anno per le annualità 2020, 2021 e 2022”.
Negli ultimi anni la Calabria ha registrato un aumento esponenziale dei terreni coltivati secondo gli standard bio, raggiungendo un totale di oltre 85 mila ettari attualmente impiegati. “L’obiettivo è difendere e far crescere questo patrimonio, come del resto era nelle intenzioni e nei programmi del presidente Santelli, convinta che il biologico potesse rappresentare, anche sotto il profilo dell’immagine, un’eccezionale biglietto da visita per la nostra terra”.
L’impegno della Regione è dunque indirizzato non solo all’aumento delle superfici biologiche, ma anche alla verifica del rispetto degli standard, da effettuare in concordo con i Carabinieri Forestali “affinché sia costantemente monitorato il rispetto dei criteri qualitativi legati alla concessione del beneficio”.