Economia al collasso. Crotone vuole un futuro: in piazza per sanità, lavoro e dignità
Si sono ritrovati stamane, proprio di fronte il palazzo comunale, in piazza della Resistenza, i promotori del Patto per il territorio crotonese, per dar vita alla manifestazione denominata Crotone vuole un futuro.
In piazza esponenti dell’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Casartigiani, Confindustria, Ance, Cia, Confagricoltura, i sindacati Cgil, Cisl e Uil, Ordini professionali e molte associazioni che operano sul territorio.
Per esprimere la crisi che la città e l’intero territorio provinciale sta vivendo hanno scelto il silenzio, quello dei rappresentanti scesi in piazzi, che hanno affidato il messaggio a dei cartelli che tenevano in mano, ma anche a quello sonoro affidato ad una tromba.
Tra i rappresentanti sindacali partecipanti anche Santo Biondo, segretario regionale della Uil, mentre tra i parlamentari solo Sergio Torromino, di Forza Italia, mentre le parlamentari 5 stelle, Margherito Corrado ed Elisabetta Barbuto, hanno preferito dare la loro adesione con una nota. Presente anche la consigliera regionale Flora Sculco (Democratici e Progressisti).
Letto anche l’incipit del documento comune sottoscritto: “Il drammatico momento che vede coinvolta la Provincia di Crotone divenuta, come tutta la regione, zona rossa a causa della mancata/cattiva gestione dell’emergenza sanitaria in corso, impone l’adozione e definizione di un documento condiviso tra esponenti della società civile e politica, associazioni di categoria e dei lavoratori, ordini professionali, che metta nero su bianco le gravi criticità del nostro territorio”.
In piazza poi i rappresentanti della Abramo Customer Care, per evidenziare le ultimi vicissitudini nate dopo la presentazione del concordato da parte dell'azienda, con ombre che si addensano sul futuro.
Sul tavolo del sit-in il tema della sanità calabrese, con tutte le implicazioni nello sviluppo sociale ed economico del territorio, che si sono ancor più accentuate con l’avvento della pandemia da Covid-19.
Tutti i rappresentanti presenti hanno invocato interventi da parte del Governo ma anche delle altre istituzioni per supportare imprese, associazioni e famiglie che vivono quotidianamente i problemi legati all'emergenza Covid.
La manifestazione si è svolta nel pieno rispetto delle norme anti covid e con la presenza, discreta, delle forze dell’ordine. Il documento di base resta aperto ad altre sottoscrizioni di enti, categorie ed associazioni.