Giornata dei diritti dell’infanzia, a Reggio il progetto “Io, a Reggio, gioco nei cortili”
Si chiama “Io, a Reggio, gioco nei cortili” l’appuntamento dell’itinerario educativo e formativo del progetto #Plat che il Csi di Reggio Calabria ha deciso di organizzare in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Reggio Calabria diventerà, grazie alla rete creata e alle idee messe in campo, la città-simbolo in Italia dove cortili e spazi condominiali prendono vita attraverso il gioco, la partecipazione e la creatività.
Così il Csi, collaborazione con Unicef Italia e la rete "Alleanze Educative", ha promosso l’evento che si terrà dal 17 al 23 novembre e che prevede una sezione formativa sul gioco come strumento educativo e di apprendimento e una giornata di "sport di cittadinanza".
Domani, martedì 17 novembre alle 18, si terrà il primo dei tre webinar coordinati da esperti e professionisti nel campo educativo, dal titolo “Lo sport mette in gioco la famiglia”. Il tema centrale della formazione sarà riscoprire il valore sociale ed educativo del gioco per i più piccoli. Sarà affrontato anche un tema importante come la necessità di sviluppare percorsi gioco-studio nei cortili e negli spazi condominiali spesso inutilizzati e deserti ma, importanti e significativi dal punto di vista pedagogico, soprattutto in questo momento storico, sia per i bambini che per gli adulti.
Gli incontri forniranno anche strumenti pratici e didattici a famiglie, animatori e volontari per poter avviare attività didattiche e giochi sotto casa. L'idea degli organizzatori è quella di sensibilizzare, in alcuni territori della Città - in particolari quelli a rischio devianza e criminalità - l'avvio di giochi e percorsi didattici nei cortili (nel pieno rispetto dell'ultimo Dpcm) con il coinvolgimento di genitori e bambini.
Il 20 novembre, Giornata Internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, si terrà, invece, a Reggio Calabria la giornata indetta per ribadire, ancora una volta, un diritto fondamentale per tantissimi ragazzi: il diritto al gioco, un'opportunità spesso negata o poco riconosciuta. L'obiettivo della giornata è quello di accompagnare i bambini a riappropriarsi di spazi importanti per la loro crescita e di coinvolgere, in questo processo, anche i genitori.