DaMe, nasce a Crotone il primo Social Housing
Si chiama DaMe, il primo Social Housing a Crotone. Si tratta di una residenza che intende offrire ospitalità per 12 mesi a ogni donna, anche con bimbi, che abbia compiuto 18 anni e che si trovi senza abitazione o abbia necessità di cambiarla, a causa di difficoltà personali, familiari, lavorative, economiche, sociali.
Il progetto è realizzato con il sostegno di Fondazione con il Sud, Ente finanziatore del progetto; con il supporto di Banca Etica; ha il supporto strategico di Fondazione S. Paolo e Fio.PSD attraverso i network “ioabitosocial” e “Housing first”; gode del patrocinio gratuito della Regione Calabria; opera in intesa con il Comune di Crotone. Partner co-responsabili del progetto sono l’associazione Amici Promotion Project, l’associazione Volontari di strada, la cooperativa sociale Kroton Community, la cooperativa sociale One, il CAF Cisal.
L’amministrazione comunale, su impulso dell’assessore alle politiche sociali Filly Pollinzi e grazie al lavoro coordinato del personale amministrativo, ha deliberato l’adesione dell’ente al progetto “Hausilio” presentato dalla cooperativa Kairos e finanziato da Fondazione con il Sud.
“Un progetto che risponde a esigenze specifiche ma che rappresenta un altro tassello di quei presidi culturali oltre che sociali di cui abbiamo assolutamente bisogno in quanto attivatori di cambiamenti per costruire società più giuste e eque” ha dichiarato l’assessore Pollinzi illustrando la proposta.
Il sindaco Voce e il rappresentante legale della cooperativa Dr. Greco hanno così sottoscritto nei giorni scorsi il Protocollo di Intesa che lega pubblico e privato, in stretta sinergia, in un progetto innovativo di social housing riferito a donne, anche con bambini, che si trovino in situazioni di difficoltà abitative per problemi di diversa natura.