Zona arancione, Antipasqua (Asnali Calabria): “Riaprire i mercati”
Riapertura dei mercati, tanto per il settore alimentare che per quello non alimentare. È la richiesta che Rosario Antipasqua, direttore regionale calabrese di Asnali (Associazione nazionale autonoma liberi imprenditori), rivolge ai sindaci della regione. “Siamo disponibili a collaborare con l'amministrazione comunale per mantenere la massima sicurezza dei nostri mercati”, prosegue il presidente dell’associazione.
Visto che da domenica 29 novembre la Calabria passerà da zona rossa a zona arancione, l’associazione chiede la riapertura dei mercati già dal giorno dell’entrata in vigore del nuovo provvedimenti a firma del ministro della Salute, Roberto Speranza.
“Rispettosi delle normative in tema di sicurezza anti-contagio, nello specifico abbiamo e continueremo ad osservare le linee giuda varate dall'accordo Stato-Regioni” scrive Antipasqua che prosegue affermando che il settore ha “dimostrato che i mercati sono luoghi sicuri sia per gli operatori che per i consumatori quando i protocolli sono applicati con rigidità e senso di responsabilità comune”.
“Insieme a molte amministrazioni comunali e con l'ausilio delle associazioni di volontariato abbiamo svolto un servizio di tutela della sicurezza e dobbiamo proseguire su questa linea per migliorare le aree mercatali; non possiamo rimanere fermi per evitare un danno economico poiché forte è il danno subito con il fermo di mercati e fiere. Essendo in prossimità delle festività Natalizie sussiste il bisogno di ricominciare, in quanto c'è il rischio reale e sconfortante che oltre 300 ambulanti chiudano bottega entro la fine dell'anno.