Sanità, prima visita del neo-commissario Longo: “Voglio vedere con i miei occhi”
“Quando sono stato chiamato non ho esitato un istante, sono sempre stato inviato a lavorare in situazioni complicatissime e ad affrontare sfide complicate”. Così in un’intervista il neo-commissario alla sanità calabrese Guido Longo, che ripercorre le fasi che lo hanno portato ad accettare l’incarico.
Lo stesso, come aveva già affermato in un primo momento, ha ribadito di aver detto subito di sì, accettando “per un atto di amore” (LEGGI) e per il forte senso di responsabilità in quanto uomo delle istituzioni.
“Voglio vedere con i miei occhi e capire come stanno le cose prima di fare qualsiasi tipo di valutazione” ha dichiarato, confermando che sarà a Catanzaro già da domani.
Si è poi soffermato su Gino Strada, affermando di non conoscerlo personalmente ma pensa “che il nostro sarà un rapporto proficuo. E’ una persona di grande spessore, estremamente capace. Lo stimo per quello che fa e che ha fatto in passato e adesso vuole fare del bene al popolo calabrese. Sono certo che andremo d’accordo”.
Infine, un ricordo al suo periodo in prefettura a Vibo Valentia: “Quando ero prefetto in quella provincia ricordo che convocai un tavolo tecnico per il via alla costruzione del nuovo ospedale, di cui la città aveva un gran bisogno. Il nuovo ospedale di Vibo era un mio pallino”.