“Io non mi arrendo”, online il cortometraggio girato a Reggio Calabria
Un piccolo docu-film dedicato alle difficoltà nate in seguito all’epidemia da coronavirus ed al lockdown, e sull’impatto che l’emergenza sanitaria ha avuto sulla popolazione. È il racconto del cortometraggio “Io non mi arrendo” di Graziano Tomarchio, ambientato in una Reggio Calabria duramente colpita dal covid.
L’idea del cortometraggio è nata per raccontare le difficoltà vissute da imprenditori e piccoli commercianti, e per raccontare la loro quotidianità stravolta dalle restrizioni. Il focus è sulle conseguenze socio-economiche, ma anche sulla necessità di una speranza, necessaria per ripartire e sopravvivere.