Il Prefetto Tiziana Tombesi saluta la comunità Crotonese

Crotone Attualità
Tiziana Tombesi

Concluderà il suo mandato il prossimo 19 dicembre la prefetta di Crotone, Tiziana Tombesi. E ha deciso di scrivere una lettera con la quale intende salutare la comunità crotonese.

L’emergenza sanitaria mi impedisce di salutare nei modi consueti ma avverto comunque la necessità ed il piacere di ringraziare tutti coloro con i quali ho condiviso questa straordinaria esperienza professionale e ovviamente, l ’intera comunità crotonese.

“Questo anno difficile e complicato è trascorso in un soffio. A questo territorio, colpito dall’emergenza sanitaria e da ultimo, dagli eventi alluvionali dei giorni scorsi, piegato dalla crisi economica endemica, va un affettuoso pensiero, volto ad abbracciare la città e l’intera provincia che sta affrontando le emergenze tra incertezze e voglia di fare”.

Nel lasciare la Prefettura di Crotone la prefetta ricorda “lo stato d’animo con il quale accolsi l’incarico. Entusiasmo, passione e determinazione tutti sentimenti che mi hanno accompagnato in questo anno e che si sono rafforzati esercitando le funzioni di Prefetto di questa provincia. Ho imparato a conoscerla ed apprezzarne le bellezze naturali, lo straordinario retaggio culturale, ma anche quel sottile senso di rassegnazione alle sconfitte che hanno caratterizzato questo territorio e che rendono faticoso far emergere la giusta volontà di riscatto”.

Scrive poi di essere in difficoltà nel tracciare “un bilancio di quanto fatto in un anno caratterizzato da una emergenza fino ad oggi sconosciuta e logorante, cercando di dare risposte alle domande dei cittadini e degli amministratori, offrendo dialogo ed ascolto in uno spirito di leale e profìcua collaborazione, fattore indispensabile per perseguire l ’interesse generale e ricostruire la fiducia nelle istituzioni.

“Spero sia stata concreta e tangibile la percezione che ho voluto trasmettere di una amministrazione spinta verso obiettivi di efficienza, sempre rivolti al perseguimento del bene comune. Momenti di indelebile condivisione istituzionale rimarranno impressi nella mente, con le componenti istituzionali, sociali ed economiche della provincia”.

E rivolge il suo saluto e ogni augurio “per il proseguimento della loro azione sul territorio convinta, come sono, che solo etica, correttezza e leale collaborazione potranno assicurare un futuro proficuo a questa splendida terra ed ai suoi abitanti. Saluto e ringrazio i vertici delle Forze dell’Ordine: il Questore, il Comandante provinciale dei Carabinieri ed il Comandante della Guardia di Finanza, che mi hanno quotidianamente affiancata, supportandomi con tutta la loro qualificata competenza professionale, con il proprio incondizionato impegno personale e con la loro straordinaria umanità, nel delicatissimo compito di tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza sul territorio provinciale”.

“Rivolgo a loro, con preghiera di estensione alle donne e agli uomini dei loro uffici, il mio plauso per l’impegno costantemente profuso nello svolgimento dei compiti istituzionali, sempre qualificato ed elevatissimo. Un pensiero grato rivolgo agli appartenenti del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, da ultimo anche per lo straordinario impegno profuso durante la recente alluvione, alla Capitaneria di Porto per l’assistenza nei numerosi interventi per gli sbarchi di migranti e ai rispettivi Comandanti, per essere sempre vicini ai cittadini, con passione e competenza”.

“Voglio ringraziare particolarmente il Procuratore della Repubblica per la sintonia istituzionale che si è tradotta in iniziative sul piano della prevenzione generale dei reati alimentate da una analisi condivisa dei fenomeni criminali. Al Vescovo della diocesi di Crotone e Santa Severina un pensiero di profonda gratitudine per l ’assidua attenzione con la quale ha sempre corrisposto alle mie richieste di aiuto nella ricerca di soluzioni ai problemi di questa Comunità”.

Devo a Crotone il non essermi sentita sola in questo anno di distanziamento, né sul piano istituzionale né personale e di aver conosciuto persone di spessore ed umanità che hanno voluto onorarmi della loro disponibilità, gentilezza e rispetto e in particolare al personale della Prefettura, ed ai colleghi infaticabili e preziosi, va il mio più sincero ringraziamento per essersi sempre spesi sacrificando se stessi e i propri affetti in una struttura lasciata colpevolmente, spesso sola”.

“Rivolgo i miei saluti ai titolari e responsabili degli Uffici pubblici, sia statali che locali, al Presidente della Camera di Commercio, agli esponenti delle categorie economiche imprenditoriali, produttive, alle organizzazioni sindacali, alla Croce Rossa italiana, alla Caritas diocesana, alle numerose associazioni ed ai tanti comitati presenti in provincia”.

Ringrazio tutti con convinta adesione perché la Prefettura ha lavorato con tutti loro, sempre perseguendo come obiettivo finale il bene e la crescita del territorio. Il mio ringraziamento sentito e sincero va inoltre alle strutture sanitarie e di emergenza, per la costante e preziosa assistenza fornita nelle tante situazioni emergenziali e, da ultimo, nell’emergenza sanitaria e che hanno profuso ogni sforzo per la tutela della salute della comunità”.

“Un saluto speciale vorrei rivolgere al Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, agli insegnanti e agli studenti delle scuole della provincia cui questa pandemia ha negato l ’esercizio di un fondamentale diritto: quello allo studio, alla socialità, alla condivisione”.

“Spero di vero cuore che questo terribile momento della vostra vita diventi presto un ricordo dal quale, tuttavia fare monito ed insegnamento. Da ultimo, ma non ultimi di importanza, saluto e ringrazio gli organi di stampa locali, tutti i giornalisti della stampa e televisione, sia per aver rivolto sempre un ’ attenzione qualificata all’attività svolta dalla Prefettura, per aver compreso e rispettato i limiti dettati dalla riservatezza anche nella necessaria e doverosa comunicazione istituzionale”.

“Un sincero incondizionato ringraziamento agli onorevoli parlamentari, agli assessori e consiglieri comunali e regionali, in tutte le occasioni ho potuto personalmente testimoniare la più ampia disponibilità all’interazione responsabile e collaborativa. Il mio pensiero particolare, consentitemi di rivolgerlo a tutti i Sindaci, ai quali è affidata la responsabilità delle loro comunità”.

“Ad essi ricordo che i valori dell’onestà, della legalità e della buona amministrazione, sono sicure garanzie per la crescita di questo territorio e delle genti, come ampliamente meritano. A questa terra ricca di umanità, proverbialmente ritratta come schiva e riservata, ma nella realtà accogliente resto non poco debitrice in termini di arricchimento professionale ed umano e formulo a tutti un caloroso saluto e un sincero augurio per un futuro promettente e sereno”.

“Serberò sempre un caro ricordo di questa splendida terra, bisognosa di riappropriarsi del ricordo dei suoi antichi fasti, portandola nel cuore”.