Tra culto e cultura, a Cassano punta sul cartellone per le feste di Natale
Spettacoli a cultura a Cassano allo Ionio dove, dal 20 dicembre al 7 gennaio, si terranno diversi eventi. L’amministrazione comunale e in particolare l’assessora alla cultura, Annamaria Bianchi, ha deciso di promuovere il cartellone ideato da Angelica Artemisia Pedatella della Compagnia Teatrale BA17 in collaborazione con un team straordinario di artisti calabresi
“Attivare delle iniziative culturali in questo momento – ha dichiarato l’assessora - può far paura, perché si può rischiare di diventare impopolari, dati i tanti pregiudizi che esistono purtroppo su questo settore troppo spesso trascurato o non curato nella giusta misura. Cassano merita di più, ha aggiunto, ed io ho tutta l’intenzione di fare del mio meglio per dimostrare che la cultura è politica, anzi la cultura può e deve sostenere una politica attenta a tutte le esigenze delle persone, prima di tutto quelle interiori, comunitarie, identitarie”.
“Senza comunità – prosegue la Bianchi - non c’è neanche quella stabilità necessaria ad amministrare bene, a pensare progetti d’ampia portata in grado veramente di cambiare le storture. La gente, però, deve sentirsi unita dai medesimi valori. E questi non si possono affidare ai dibattiti o alle tribune o a tutto ciò che tende ad alimentare contrasti e ragionamenti che spesso diventano autoreferenziali. I valori nascono dal cuore, dal riconoscersi in medesimi sentimenti, valutazioni, proponimenti. Questa funzione di altissima politica la riveste l’arte, non possiamo dimenticarlo”.
Il programma di eventi è stato pensato in un dialogo attivo tra artisti e amministrazione. Mantenendo un rigoroso distanziamento sociale, sfruttando al massimo le tecnologie a disposizione, il programma di eventi è un piccolo miracolo in una situazione drammatica.
“La Calabria sta vivendo un periodo terribile – ha sottolineato il sindaco Giovanni Papasso – e dovrà far riferimento a tutte le proprie forze intellettuali, morali, imprenditoriali, spirituali per risollevare l’economia regionale e ricompattare le comunità. Per questo il nostro vuole essere un gesto significativo per tutti e un gesto d’amore per Cassano in particolare. Siamo nel tempo in cui non esistono più settori di serie A e settori di serie B, il vecchio modello di divisione tra le discipline ha fallito. Amministrare significa avere una visione globale e in questa visione un programma culturale rappresenta l’anima strutturale del messaggio politico. Insomma, ha concluso, la felicità dei cittadini si insegue attraversando tutte le loro esigenze e quelle culturali sono un essenziale”.