Maxi sequestro a carico di una commerciante di preziosi: faceva “affari d’oro” illecitamente | I DETTAGLI

Cosenza Cronaca

Un maxi sequestro di beni mobili e immobili - per un valore di circa 2 milioni di euro - è in corso di esecuzione dalle prime ore del giorno a carico di una commerciante di preziosi cosentina.

L’aggressione ai patrimoni della donna - che si ritiene siano stati accumulati illecitamente - è condotta dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza che hanno fatto scattare una nuova operazione, denominata “Affari d’oro”.

Il provvedimento, finalizzato alla confisca, nasce da un decreto emesso dal Tribunale di Catanzaro su proposta del Procuratore della Repubblica di Paola, Pierpaolo Bruni.

IL TENORE DI VITA “ESAGERATO”

È stato il tenore di vita “esagerato” ad accendere i riflettori sull’orafa di Paola destinataria del provvedimento di oggi.

La donna - già nota alla Polizia per altri precedenti - è infatti finita sotto la lente delle Fiamme Gialle della Compagnia di Paola per degli accertamenti preliminari svolti autonomamente ma a seguito dei quali il Procuratore della cittadina tirrenica ha delegato delle indagini proprio sul tenore di vita, sulle disponibilità finanziarie e sul patrimonio della commerciante, che sarebbero apparsi sin da subito nettamente sproporzionati rispetto agli esigui redditi dichiarati.

LE INDAGINI

Dalle investigazioni eseguite dai Finanzieri, in particolare, sarebbe emerso che l’imprenditrice ed i propri familiari, nel tempo, abbiano tenuto un elevato tenore di vita, testimoniato dalla residenza in una sontuosa villa con piscina (parte della quale adibita ad un lussuoso B&B), dai frequenti viaggi e crociere effettuate, dall’utilizzo di autoveicoli di prestigio ed indumenti firmati, da consistenti investimenti di natura finanziaria.

Gli accertamenti sono quindi stati trasmessi al Procuratore di Paola, che ne ha condiviso gli esiti ed ha avanzato al Tribunale di Catanzaro la richiesta d’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale, successivamente accolta da quest’ultimo.

IL SEQUESTRO

Tra i beni sottoposti a sequestro è ricompresa una lussuosa villa - abitazione principale e di proprietà della commerciante destinataria del provvedimento - adibita anche a Bed & Breakfast, situata nella zona collinare e panoramica del comune di Paola, dotata di 22 vani, un ampio magazzino e una piscina esterna con giardino.

L’attività di servizio di oggi si inquadra nel più ampio contesto di aggressione ai patrimoni illecitamente accumulati da parte di soggetti che si ritiene vivano di attività illecite e che nel solo anno in corso ha consentito alla Procura della Repubblica di Paola di delegare ai Reparti dipendenti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza, sequestri di beni, utilità e danaro per oltre 7,1 milioni di euro.

(Notizia aggiornata alle 11.44)