Intensa settimana di controlli a Crotone: 3 arresti e 5 denunce della Polizia
Tre arresti, cinque denunce, una segnalazione all’Autorità Amministrativa, numerosi soggetti sottoposti a misure di sicurezza controllati, 367 veicoli controllati e 1.127 persone identificate, 6 sanzioni elevate per violazioni al Codice della Strada, 5 fermi eseguiti, 14 contestazioni amministrative elevate in materia di COVID-19, 31 perquisizioni e 8 controlli ammnistrativi eseguiti. È questo il bilancio dell’intensa attività svolta dagli agenti della Questura di Crotone nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale - Focus ‘ndrangheta” .
Solo nella giornata di ieri, 11 dicembre, personale della D.I.G.O.S. è riuscito ad individuare, attraverso l’acquisizione delle immagini di videosorveglianza, il responsabile di alcuni danneggiamenti registrati nel pomeriggio di mercoledì 9 dicembre u.s. presso i Giardini di Pitagora.
Nella stessa giornata, personale della Squadra Volante ha deferito all’Autorità Giudiziaria G. R., crotonese di 67 anni, per il mancato rispetto delle misure di contenimento anti-Covid di cui all’Ordinanza del Sindaco.
Successivamente, lo stesso personale ha deferito all’A.G. un 43enne, S. F., per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale. Nello specifico, l’uomo non avrebbe rispettato la prescrizione del divieto di associarsi abitualmente a persone che hanno subito condanne e/o sottoposte a misure di prevenzione o sicurezza.
Il Personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, nel pomeriggio di ieri ha invece segnalato al Prefetto, S. S. P., di Cirò Marina, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato trovato in possesso di gr. 1,68 di marijuana, gr. 0,77 di cocaina e gr. 1,26 di eroina. Contestualmente allo stesso è stato notificato l’avvio del procedimento per l’emissione del foglio di via obbligatorio.
Sempre nella giornata di ieri, il Personale della Divisione P.A.S.I. - Squadra Amministrativa, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, nell’ambito di servizi relativi al piano d’azione nazionale e transnazionale denominato “Focus 'Ndrangheta”, ha effettuato un controllo nei confronti del detentore di armi G. E. M., crotonese di 78 anni. Dal controllo è emerso che le armi erano dallo stesso detenute in luogo diverso rispetto a quello dell’ultima denuncia per essersi sottratto all’obbligo di ripetizione di denuncia. Da qui il sequestro di 1 fucile marca Benelli cal. 12, 1 fucile marca Breda cal. 12 e il ritiro di 29 cartucce da caccia a piombo spezzato cal.12, nelle disponibilità dell’anziano.
A conclusione della giornata, lo stesso personale ha elevato una sanzione amministrativa a carico di P. F., crotonese di 35 anni, in quanto in qualità di titolare di un’attività commerciale, metteva a disposizione apparecchi destinati, anche indirettamente, a forme di gioco (anche di natura promozionale) non rispondenti alle caratteristiche di cui ai commi 6-7 dell’art. 110 Tulps con il pagamento in misura ridotta di € 10.000,00. Nello specifico, gli agenti avrebbero accertato che veniva messa a disposizione all’interno del locale una postazione internet composta da case, monitor, tastiera mouse e stampante termica appositamente sottoposte a sequestro amministrativo unitamente a due giocate di scommesse.